In parole povere, il momento migliore per fare yoga è quello che funziona meglio per voi. Dal momento che la chiave per accedere a tutti i numerosi benefici dello yoga è una pratica costante nel tempo (e si spera a lungo termine), è necessario trovare la routine che si adatti al vostro stile di vita e funzioni con il vostro programma. Questa routine potrebbe variare nel corso del tempo, man mano che la vostra vita cambia. Per esempio, è possibile che per anni siate andati a lezione di yoga la sera subito dopo il lavoro, ma poi, dopo aver avuto dei figli, abbiate deciso di andarci durante il giorno, mentre loro erano a scuola. Non importa nemmeno se si decide di fare yoga in orari diversi nei diversi giorni della settimana, purché si trovi una routine che sia sostenibile. Lasciate che lo yoga si adatti al vostro programma, anziché il contrario.

Tradizioni del mattino

Alcune tradizioni yoga, come il sistema Ashtanga di Pattabhi Jois, sostengono l’importanza di fare yoga asana la mattina presto, se possibile prima del sorgere del sole. Molti praticanti dell’Ashtanga si attengono a questa routine e il più delle volte le lezioni in stile Mysore vengono offerte in questi orari. (Anche se ho sentito dire che al, KPJAYI di Mysore, a volte ci sono così tanti studenti che gli orari di inizio per alcuni sono rimandati al mattino dopo, a dimostrazione del fatto che persino i consigli del maestro debbano essere interpretati con flessibilità).

In Light on Yoga, B.K.S. Iyengar consiglia di fare yoga la mattina presto o la sera tardi, osservando che ci sono vantaggi per ciascuna opzione.

“Fare yoga al mattino permette di lavorare meglio sulla propria vocazione. Praticare lo yoga di sera elimina la fatica della giornata e rende più freschi e rilassati”. B.K.S. Iyengar

Entrambe le cose suonano bene. Qualunque sia l’ora del giorno, Iyengar ricorda che l’intestino deve essere svuotato prima di provare l’asana.

Sebbene una sessione mattutina sia raccomandabile per tanti motivi, tra cui la compatibilità con lo yoga a stomaco (e intestino) vuoto e la virtù di iniziare bene la giornata, essa potrebbe non essere adatta a chi è molto impegnato col lavoro. In ogni caso, anche se non volete alzarvi prima dell’alba, non significa che dobbiate rinunciare allo yoga.

Probabilmente avrete notato che gli studi di yoga offrono lezioni durante tutto l’arco della giornata: una lezione alle 6:00 del mattino per i mattinieri, una lezione veloce all’ora di pranzo, una lezione alle 18:00 che si rivolge alla gente appena uscita dal lavoro. Per divertirvi, provate a notare la differenza tra le posizioni in diversi momenti della giornata. Al mattino sarete più rigidi, ma avrete energia, mentre la sera sarete più agili ma anche più stanchi.

Praticare lo yoga a casa

Trovare il momento giusto della giornata è particolarmente importante se si cerca di creare una sessione casalinga. La mattina o la sera sono i momenti più pratici per chi lavora. Una routine mattutina può aiutarvi ad affrontare la giornata con calma e ad iniziarla con il piede giusto. Una sessione serale vi aiuterà a calmarvi e a rilassarvi.

Qualunque cosa scegliate, dovete impostare l’ora dello yoga; altrimenti, vi risulterà troppo facile rimandarlo a favore di cose che sembrano più pressanti. La maggior parte delle persone sono creature abitudinarie. Se volete rispettare il vostro programma, dovete attenervi al vostro programma.

Non preoccupatevi troppo di cosa pensano gli altri in merito all’orario migliore per fare yoga. Trovate il momento che funziona meglio per voi.