Le fobie sono paure estreme che rendono impossibile il normale funzionamento. Le fobie possono nascere da esperienze davvero negative, ma poiché sono travolgenti e spesso irrazionali, diventano disabilitanti. Ci sono molti tipi diversi di fobie, tra cui alcuni dei più comuni:

Paura di animalispecifici (cani, ragni, ecc.)

Paura degli spazi aperti, degli spazi chiusi o dei luoghi alti

Paura di eventi naturali, come i temporali

Mentre le paure sono una parte inevitabile dell’essere umano, la maggior parte delle paure può essere controllata e gestita. Le fobie, tuttavia, provocano reazioni psicologiche e fisiche difficili se non impossibili da gestire. Di conseguenza, le persone con fobie farannodi tutto per evitare l’oggetto delle loro paure.

Cosa causa le fobie?

Perché qualcuno reagisce a un evento normale e quotidiano – l’abbaiare di un cane, per esempio – con estrema paura e ansia? Perché le altre persone reagiscono alla stessa esperienza con una leggera ansia ocon calma?

Le cause delle fobie non sono ancora ampiamente comprese. Sempre più spesso, tuttavia, la ricerca mostra che la genetica può svolgerealmeno un certo ruolo.

Gli studi dimostrano che i gemelli cresciuti separatamente hanno un tasso di sviluppo di fobie simili superiore alla media. Altri studi mostrano che alcune fobie si manifestano in famiglie, con parenti di primo grado che hanno maggiori probabilità di sviluppare una fobia.

In “Untangling genetic networks of panic, phobia, fear, and anxiety”, un gruppo di ricercatori ha esaminato diversi studi precedenti nel tentativo di determinare quali, se esistono, sonole cause genetiche che possono essere identificate per i disturbi d’ansia.

Gli studi sulla famiglia suggeriscono un legame genetico

Se un membro della famiglia ha una fobia, si corre un maggior rischio anche per una fobia.

In generale, i parenti di una persona con un disturbo d’ansia specifico hanno più probabilità di sviluppare lo stesso disturbo. Nel caso dell’agorafobia (paura degli spazi aperti), tuttavia, anche i parenti di primo grado sono a maggior rischio di sviluppare un disturbo di panico, il che indica un possibile legame genetico tra agorafobia e disturbo di panico.

Ricercatori hanno scoperto che i parenti di primo grado di una persona che soffre di fobia hanno circa tre volte più probabilità di sviluppare una fobia.

Secondo i risultati, gli studi sui gemelli hanno dimostrato che quando un gemello ha l’agorafobia, il secondo gemello ha unaprobabilitàdel 39% di sviluppare la stessa fobia. Quando un gemello ha una fobia specifica, il secondo gemello ha una probabilità del 30%di sviluppare una fobia specifica. Questo è molto più alto del 10% di probabilità di sviluppare un disturbo d’ansia che si trova nella popolazione generale.

L’isolamento genico suggerisce un legame tra fobia e disturbo di panico.

Sebbene non siano stati in grado di isolare specificamente le cause genetiche delle fobie, un gruppo di ricercatoriha esaminato diversi studi che sembrano dimostrare anomalie genetiche sia nei topi che negli esseri umani con disturbi d’ansia. Le prime ricerche sembrano mostrare che l’agorafobia è più strettamente legata al disturbo di panico che alle altre fobie, ma è tutt’altro che conclusiva.

Conclusioni

Ulteriori ricerche dovranno essere condotte al fine di isolare la genetica complessa coinvolta nello sviluppo di fobie e altri disturbi d’ansia. Tuttavia, questo studio sostiene la teoria secondo cui la genetica svolgeun ruolo importante.