L’abbuffata e lo “smaltimento” comportano un consumo di cibo di quantità nettamente superiori rispetto al normale (abbuffata), quindi con il conseguente il tentativo di compensare rimuovendo il cibo consumato dal corpo (smaltimento).

Tipi di abbuffate

Le persone possono abbuffarsi con qualsiasi tipo di cibo, anche se in genere vengono utilizzati alimenti ad alto contenuto di grassi e carboidrati, sia per la loro natura “proibita”, in particolare per coloro che sono preoccupati per il loro peso corporeo, sia per la preoccupazione che causano quando vengono mangiati.

Gli alimenti più comuni delle abbuffate includono:

Gelato

Pane

Cioccolato

Caramelle

Torta

Biscotti

Ciambelle

Patatine fritte

Popcorn

Cereali

Pizza

Panini

Gazzosa

Tipi di smaltimento (purging)

Ci sono diversi tipi di smaltimento (purging) che le persone usano per tentare di rimuovere il cibo in eccesso che hanno mangiato.

Vomitare

La forma più comunemente riconosciuta di smaltimento (purging) è il vomito autoindotto in cui la persona stimola il riflesso mettendo le dita in gola o bevendo acqua salata o un’altra sostanza per indurre il vomito. Il vomito può essere dannoso per l’apparato digerente e può causare disidratazione. Anche l’esposizione dei denti agli acidi dello stomaco nel vomito può causare danni irreparabili e carie.

Diarrea

Un altro tipo di smaltimento (purging) è la diarrea autoindotta. Questo è tipicamente ottenuto utilizzando lassativi per svuotare la parte inferiore dell’apparato digerente. La diarrea è anche dannosa per l’apparato digerente, poiché può causare disidratazione e malassorbimento di vitamine, e nel tempo, rischia di provocare stitichezza se i lassativi vengono utilizzati troppo a lungo.I diuretici sono anche utilizzati a volte per perdere peso, anche se questi farmaci causano semplicemente la perdita di acqua, che viene rapidamente recuperata.

Esercizio fisico eccessivo

Una forma meno comune di smaltimento (purging) è l’esercizio fisico eccessivo. L’esercizio fisico è tipicamente considerato un comportamento sano, in particolare tra le persone in sovrappeso o obese, quindi l’esercizio fisico è raramente scoraggiato fino a quando non causa dei reali problemi. Un esercizio fisico sufficiente a bruciare le calorie di una abbuffata può richiedere molte ore al giorno, e come risultato il tempo che si usa per farlo viene sottratto ad altre attività.

Le persone che non assumono abbastanza nutrienti attraverso una dieta bilanciata per sostenere le esigenze dell’organismo in caso di esercizio fisico eccessivo possono diventare malnutrite.Le calorie vuote assunte attraverso abbuffate possono non essere sufficienti per costruire e riparare muscoli e ossa. E senza gestire con attenzione l’assunzione di liquidi e minerali attraverso il processo di esercizio fisico, si può rischiare la disidratazione o l’iponatremia.

Lo smaltimento (purging) con l’esercizio fisico può anche essere alimentato dall’uso di farmaci stimolanti, come metanfetamine e altre anfetamine, cocaina, ecstasy o caffeina. Questi farmaci possono dare temporanei sbalzi di energia, aumentare la vigilanza fisica e mentale e aumentare la capacità di fare esercizio fisico per periodi di tempo prolungati. In genere, queste droghe hanno un effetto di rimbalzo, con conseguente esaurimento dopo la fine dell’effetto.

Sono disturbi alimentari?

Abbuffarsi e smaltire successivamente ciò che si è mangiato non è, di per sé, un disturbo alimentare, anche se individualmente o in combinazione, possono essere sintomi di un disturbo alimentare come il disturbo dell’abbuffata o la bulimia nervosa.

Sia l’abbuffata che lo smaltimento (purging) sono comportamenti compulsivi, il che significa che le persone possono entrare in uno schema di esecuzione ripetuta di questi comportamenti, anche contro il loro buon senso. Spesso, il fattore scatenante delle abbuffate e dell’epurazione è lo stress o la scarsa autostima, piuttosto che una valutazione obiettiva della necessità di controllare il peso.

Aiuti a disposizione

L’abbuffata e lo smaltimento (purging) sono ben riconosciuti all’interno del sistema di salute mentale. Parlate con il vostro medico di famiglia delle vostre preoccupazioni riguardo a abbuffate e smaltimento (purging) e chiedete una consulenza appropriata. In genere, le persone che si abbuffano e fanno purging vengono indirizzate a uno psichiatra o a una clinica specializzata in disturbi alimentari.

Anche se le abbuffate e lo smaltimento possono essere parte di un problema di dipendenza, di solito non sono trattate dai servizi per le dipendenze, a meno che non ci sia un problema di alcol o droga coesistente, o che non si tratti di una clinica particolarmente illuminata che tratta i disturbi concomitanti e/o le dipendenze comportamentali.