Materiali essenziali e opzionali da acquistare

Quando si inizia a fare yoga per la prima volta, è difficile sapere cosa si deve davvero comprare. Il settore dello yoga continua a produrre così tanti capi d’abbigliamento e attrezzature che potreste sentire il bisogno di spendere centinaia di euro prima di mettere piede in uno studio.

La buona notizia è che in realtà basta poco per iniziare. Detto questo, se state iniziando una pratica a casa, o se preferite acquistare abbigliamento e attrezzature specifiche per lo yoga prima della prima lezione, ecco cosa dovete sapere.

Attrezzatura essenziale

Abbigliamento 

Dovrebbe essere ovvio che la maggior parte degli studi di yoga vuole che indossiate qualcosa durante le lezioni, ma non avete bisogno di decine di pantaloni da yoga stampati o di abiti firmati per essere accettati dai vostri compagni. Iniziate con l’abbigliamento sportivo comodo e traspirante che avete già a portata di mano, e acquistate le cose di base di buon livello per tutto ciò che vi manca.

Pantaloni o pantaloncini: Non potete sbagliare scegliendo qualche paio di pantaloni da yoga a tinta unita in nero, grigio scuro, blu navy o marrone. Potete mescolare e abbinare questi pantaloni con un’ampia varietà di top, e se acquistate opzioni di alta qualità, possono durare a lungo.

Se i pantaloni stretti non fanno per voi, cercate i pantaloni da jogging o i popolari pantaloni con l’elastico intorno alle caviglie. Questi pantaloni sono elasticizzati e offrono un po’ di comodità in più, ma grazie all’elastico alla caviglia, rimarranno al loro posto per tutta la durata della pratica.

I pantaloncini sono un’opzione popolare per i ragazzi, e sono anche appropriati per le donne, soprattutto se si prevede di provare lo yoga al caldo. Tenete a mente che potreste voler indossare pantaloncini in spandex o pantaloncini più larghi con le calze sotto, perché alcune pose richiedono di posizionare le gambe in un modo che potrebbe lasciarvi scomodamente scoperte con pantaloncini più larghi, in stile corsa. 

Top: È importante indossare top che siano abbastanza aderenti in modo che la maglietta non voli sopra la testa durante i piegamenti in avanti. Il materiale traspirante è utile, soprattutto se si tende a sudare molto o se si ha intenzione di frequentare un corso di yoga al caldo.

Poiché le stanze per lo yoga a volte sono tenute al fresco, potreste voler portare con voi a lezione un leggero coprispalle o un maglione. Potete indossarlo prima dell’ inizio della lezione e, se lo tenete vicino al tappetino, anche  prima della savasana finale.

Reggiseni sportivi: Se siete donne, assicuratevi di indossare un reggiseno sportivo. Sebbene lo yoga tenda ad essere un’attività a basso impatto, un reggiseno sportivo decente può aiutarvi a mantenere le “ragazze” al loro posto mentre passate da una posizione all’altra, rendendo la vostra pratica più confortevole.

Lacci per capelli o cerchietti: se avete i capelli lunghi, indipendentemente dal fatto che siate uomini o donne, dovete fissarli al loro posto prima di iniziare la lezione per evitare che le ciocche vaganti vi cadano sugli occhi e sul viso. Un semplice laccio per capelli o cerchietto dovrebbe bastare.

Calzini da yoga: Per essere chiari, i calzini da yoga non sono un requisito per frequentare una lezione. Infatti, è preferibile fare yoga a piedi nudi. Detto questo, se non riuscite a concepire il pensiero di togliervi i calzini e le scarpe di fronte a degli estranei, investite in un paio di calze da yoga antiscivolo in modo da poter tenere i piedi coperti mantenendo una buona trazione. Le calze standard non servono assolutamente, perché si finisce per scivolare continuamente sul tappeto.

Al giorno d’oggi, è possibile acquistare abbigliamento yoga praticamente ovunque, e non è insolito vedere pantaloni da yoga al prezzo di oltre 100 euro. Non è necessario spendere così tanti soldi per un solo paio di pantaloni! Target, Amazon e YogaOutlet offrono opzioni di qualità a meno di 50 euro. Comprate qualche paio di pantaloni e qualche top e sarete a posto per mesi.

Mentre vi impegnate nella vostra pratica, potreste decidere di aggiungere stampe o stili di tendenza al vostro guardaroba.

Tappetino Yoga

Nelle palestre e negli studi di yoga, è comune usare un tappetino da yoga, chiamato anche sticky mat. Il tappetino aiuta a definire il proprio spazio personale e, cosa ancora più importante, crea una trazione per le mani e i piedi in modo da non scivolare, soprattutto quando si suda un po’. Il tappetino fornisce anche un po’ di ammortizzazione su un pavimento duro.

La maggior parte delle palestre fornisce tappetini e gli studi li mettono a disposizione a noleggio, di solito per un euro o due a lezione. Questo va bene per le prime lezioni, ma lo svantaggio di questi tappetini è che li usano molte persone e non si può essere sicuri di quante volte vengano puliti, quindi si può prendere in considerazione la possibilità di acquistarne uno proprio.

I tappetini yoga premium possono essere costosi, spesso intorno agli 80-120 euro, ma è possibile trovare un tappetino di avviamento a soli 20 euro presso rivenditori come Target e Amazon. Tenete a mente che, se decidete di acquistare un tappetino più economico, probabilmente dovrete sostituirlo in breve tempo se lo usate spesso. Se siete davvero pronti ad impegnarvi in una pratica di yoga, il vostro tappetino è qualcosa per cui vale la pena spendere un po’ di soldi.

Decidete quali caratteristiche del tappeto sono importanti per voi, per esempio, lunghezza, spessore, materiale, durata, comfort, trazione, o come tenerlo pulito – poi comprate un tappetino con buone recensioni in base alle vostre esigenze. Manduka e Lululemon sono noti per la qualità del loro tappetino Pro Mat e The Reversible Mat, rispettivamente, ma anche altre marche, tra cui Jade e Yellow Willow, offrono tappetini di alta qualità e durata con una buona trazione e supporto.

Attrezzature opzionali

Gli oggetti di supporto per lo yoga sono una manna per chi ha appena iniziato a praticare questa disciplina. Questi oggetti permettono agli studenti di mantenere l’allineamento più sano in una serie di posizioni, mentre il corpo si piega, si contorce e si apre. Inoltre aiutano a ottenere il massimo da ogni posizione, evitando di ferirsi.

Dovreste familiarizzare con gli oggetti descritti di seguito, ma non è necessario acquistarne di vostri (a meno che non stiate iniziando una pratica a casa) perché sono quasi sempre forniti da studi e palestre.

Borse o tracolle per tappetini 

Se possedete il vostro tappetino da yoga, e avete intenzione di trascinarlo avanti e indietro nello studio con regolarità, è bene acquistare una borsa o delle fasce per tappetini. Questi accessori fanno esattamente quello che suggeriscono: vi permettono di portare il tappetino arrotolato sulla spalla senza che si srotoli.

Le fasce di solito impiegano cinghie di velcro per legare il vostro tappetino nella sua configurazione arrotolata grazie a una tracolla di collegamento che potete indossare sulla vostra spalla. Le fasce a volte offrono tasche aggiuntive, ma non sempre. Le borse, invece, di solito sono disponibili in due varianti. Una versione utilizza cinghie in velcro per tenere il tappeto arrotolato al sicuro contro una borsa da palestra più grande. L’altra versione è essenzialmente una borsa con chiusura a scatto o con cerniera, appositamente progettata per contenere il tappetino arrotolato. Entrambi gli stili forniscono uno spazio extra per l’abbigliamento, portafogli, telefoni cellulari e simili.

Lo stile e il marchio che scegliete dipende dalle vostre preferenze personali e dal vostro budget, in quanto le fasce possono costare anche solo 10 euro, mentre le borse pesanti possono costare ben oltre 100 euro. 

Coperte

Gli studi di yoga di solito hanno pile di coperte a disposizione degli studenti durante le lezioni. Prendete una o due coperte all’inizio della lezione.

Le coperte piegate possono essere usate per sollevare i fianchi durante la posizione seduta o per offrire sostegno durante la posizione sdraiata. Ad esempio, quando si sta seduti a gambe incrociate, si può mettere una coperta sotto il sedere per sollevare i fianchi sopra le ginocchia. Le coperte sono utili per qualsiasi cosa durante le lezioni, e se fa freddo, potete usarle per coprirvi durante il rilassamento finale.

Per un allenamento a casa, non c’è davvero alcun motivo per acquistare nuove coperte. Basta usare quello che avete già a portata di mano in casa. 

Blocchi

Analogamente alle coperte, i blocchi per lo yoga sono utilizzati per rendere più confortevole e migliorare l’allineamento. I blocchi sono particolarmente utili per le posizioni in piedi in cui le mani devono stare sul pavimento.

Mettere un blocco sotto la mano ha l’effetto di ” sollevare il pavimento” per incontrare la mano, piuttosto che costringere la mano a raggiungere il pavimento, compromettendo di fatto qualche altra parte della posizione. Questo si può vedere nella posizione della mezzaluna. Molte persone non hanno la flessibilità del bicipite femorale o la forza del nucleo per mantenere la posizione con una forma adeguata.

Posizionando un blocco sotto la mano che si avvicina al pavimento, è più facile tenere il torace aperto e il busto saldo. Senza il blocco, il torace potrebbe tendere a volgersi verso il pavimento, il ginocchio di sostegno potrebbe piegarsi, e il torso potrebbe  “crollare”. Il semplice uso del blocco aiuta a mantenere il corretto allineamento.

I blocchi per lo yoga sono fatti di schiuma, legno o sughero. Possono essere ruotati per stare a tre diverse altezze, il che li rende molto adattabili. Se avete intenzione di fare molto yoga a casa, vale la pena di prendere un set di blocchi (utile per le posizioni in cui entrambe le mani sono rivolte verso il pavimento). Se avete intenzione di frequentare le lezioni, vi saranno forniti dei blocchi.

La buona notizia è che quasi ogni blocco va bene, quindi questa è un’area in cui non bisogna preoccuparsi di spendere troppo. Ma blocchi leggermente più larghi – quelli che hanno una larghezza di almeno dieci centimetri – offrono una migliore stabilità.

Cinghie

Le cinghie per lo yoga, chiamate anche cinture, sono particolarmente utili per le posizioni in cui è necessario aggrapparsi ai piedi ma non si riesce a raggiungerli. La cinghia funge fondamentalmente da estensore del braccio. Ad esempio, nel pascimottanasana, se non si riescono a raggiungere i piedi con le mani nella torsione da seduti si può avvolgere la cinghia intorno alla parte inferiore dei piedi e aggrapparsi alla stessa per mantenere la schiena dritta invece di cadere in avanti.

Le cinghie sono ottime anche per le posizioni in cui si stringono le mani dietro la schiena (marichyasana, per esempio). Se le spalle non consentono sufficiente flessibilità per questo movimento, si può usare una cinghia per “collegare” entrambe le mani senza sforzi eccessivi. E con l’aiuto della cinghia, si possono muovere le mani l’una verso l’altra per raggiungere la posizione completa.

Probabilmente avete qualcosa in casa che funziona come una cinghia (come una cintura o anche un asciugamano) e gli studi di yoga le forniscono per l’uso durante le lezioni.

Bolster

I bolster servono a molti scopi per gli studenti di yoga. Si possono usare al posto di una pila di coperte per rendere più comode le posizioni sedute e i piegamenti in avanti. Potete metterli sotto le ginocchia o la schiena quando vi distendete per un sostegno e uno stretching passivo. Sono particolarmente utili nelle lezioni di yoga ricostituente e prenatale. Se frequentate questo tipo di lezioni, vi verranno forniti i bolster. Se volete fare yoga ricostituente a casa, potrebbe valere la pena di investire nel vostro bolster.

Esistono due forme di base per il bolster: tonda e piatta (più che altro di forma rettangolare). I bolster piatti tendono ad essere più ergonomici; tuttavia, i bolster rotondi possono essere utili quando si desidera un maggiore sostegno o uno stretching più profondo. Si tratta di una preferenza personale.

Se ne avete la possibilità, usate entrambi gli stili durante la lezione prima di decidere quale si adatta meglio alla vostra pratica casalinga.

Ruote

Le yoga wheel sono un oggetto relativamente nuovo che comincia a prendere piede nello studio yoga. Queste ruote hanno un diametro di circa 30 centimetri e sono larghe circa 10 centimetri. Quando si è in posizione eretta, ci si può sdraiare sulla ruota o mettere un piede o una mano sulla ruota per approfondire gli allungamenti e migliorare la flessibilità, facendo rotolare lentamente la ruota più lontano mentre ci si rilassa in ogni allungamento. Le ruote possono anche essere usate in pratiche più avanzate come un modo per sfidare la stabilità o per offrire supporto durante le posizioni impegnative.

Sebbene sia improbabile che abbiate bisogno di una ruota per lo yoga da principianti, potreste voler prendere in considerazione un acquisto in futuro.