Anche se l’adozione di buone abitudini economiche vi aiuterà a tenere sotto controllo le vostre spese, ci sono ancora delle forze in libertà che sventeranno le vostre migliori intenzioni di risparmio.
Per rendere le cose ancora più difficili da gestire, i commercianti vogliono che voi cediate e facciate acquisti d’impulso. Essi impiegano persino intelligenti tattiche di marketing per invogliarvi a spendere denaro.
Ecco gli 8 modi con cui i rivenditori cercano di spingervi all’acquisto e come potete resistere alla voglia travolgente di spendere troppo.
1. I leader delle perdite
I leader di perdita sono gli articoli “troppo buoni per essere veri” venduti al di sotto del prezzo di mercato.
L’obiettivo di questi articoli è quello di invogliarvi ad entrare nel negozio per farvi spendere soldi. Prendiamo ad esempio le super offerte e la stagione dei saldi. Così, anche se si può risparmiare sul tacchino macinato che è a metà prezzo, si può finire per spendere 50 euro per altri prodotti a prezzo normale.
Come resistere: Avete mai fatto km di marcia fino al supermercato locale per un po’ di burro, per poi trovarne una confezione intatta nascosta nel retro del vostro frigorifero? Per aiutarvi a capire di cosa abbiate veramente bisogno, esplorate la vostra dispensa o i vostri scaffali prima di andare nei vari negozi di alimentari. Questo vi impedirà di raddoppiare le cose che già avete. Una volta fatto, potete scrivere una lista della spesa. Assicuratevi solo di attenervi ad essa.
2. L’esperienza immersiva
Immaginate di arrivare al vostro supermercato locale. Sentite l’odore dei cornetti salati al prosciutto e al formaggio dal panificio vicino all’ingresso. Quando entrate nel negozio, sentite una musica pop in sottofondo. E l’illuminazione appositamente pensata rende favoloso ogni prodotto presente sugli scaffali.
Come un’affascinante incantatrice, l’esperienza tattile e immersiva dello shopping è così piacevole che vi fa venire voglia di restare nei negozi per periodi di tempo più lunghi e, naturalmente, si finisce per spendere più soldi.
Come resistere: È difficile non lasciarsi coinvolgere da questo mix di tatto, odori e suoni. L’esperienza dello shopping può essere una forma di fuga.
È difficile anche non fare la spesa, soprattutto quando si ha bisogno di cibo. Quindi, provate a immaginare i prodotti su uno scaffale disordinato. Se posizionati in un ambiente non proprio pittoresco, vorreste comunque acquistarli?
3. Articoli affiancati
Un curato posizionamento dei prodotti è un intelligente stratagemma psicologico per farvi spendere più soldi. Ecco perché, quando vi dirigete verso la corsia delle patatine, troverete accanto a loro le varie salse o snack che potreste affiancarvi.
Come resistere: Spendete solo se volete davvero quegli articoli, e se ve li potete permettere. Potete anche tenere traccia delle vostre spese con un’app per risparmiare denaro per vedere quanto sia rimasto del vostro budget mensile per il cibo, i vestiti o gli oggetti personali.
4. Shopping terapeutico
Ci sono buone ragioni per cui ci piace fare shopping. Che siate annoiati, stressati, ansiosi o depressi, secondo il Journal of Consumer Psychology, lo shopping può aiutarvi a sentirvi in controllo dell’ambiente e quindi ad alleviare la vostra tristezza.
Come resistere: Sono colpevole di fare shopping quando mi sento annoiata o stressata. Ma so anche che è meglio trovare altri modi per alleviare lo stress. Per esempio, fare una passeggiata nel quartiere. O meditare. Anche un’immersione nelle serie tv è una terapia migliore rispetto allo shopping, che può essere pericoloso per il portafoglio.
5. Ancoraggio
Probabilmente avete visto il “prezzo originale” segnato accanto al prezzo scontato: si tratta di una tattica molto usata chiamata “ancoraggio”.
L’ancoraggio è un termine usato in economia comportamentale che vi fornisce un prezzo relativo a quanto una determinata cosa dovrebbe costare.
Poiché si vede il prezzo suggerito di 50 euro (l’ancoraggio), i 30 euro mostrati sul cartellino lo fanno apparire come un buon affare. Ma lo è davvero?
Come resistere: Fate un confronto tra i prezzi. Potete utilizzare anche una pratica app per farlo. Assicuratevi di sapere se il prezzo ridotto è davvero un affare, o se il rivenditore sta semplicemente cercando di farvi credere che lo sia.
6. Rimozione dell’attrito
Per attrito si intendono gli ostacoli che rendono più difficile o spiacevole l’acquisto di cose.
I rivenditori vogliono che spendere sia facile e indolore, sia online che in negozio. Ecco perché gli articoli che mettete nel carrello online vengono lasciati lì anche dopo aver chiuso la pagina web per poi ritornarci in un secondo momento. Questo è anche il motivo per cui è super facile prendere gli articoli posti accanto alla cassa.
Come resistere: Aggiungete attrito. Cancellate gli articoli salvati nel carrello e, prima di andare alla cassa, fate un rapido inventario degli articoli nel carrello per valutare ciò di cui avete realmente bisogno. Più ci si preoccupa di comprare qualcosa, meno si è inclini a fare un acquisto.
7. L’illusione di un affare
Dalle offerte 2×1 agli sconti all’ingrosso, le presunte offerte vi portano a spendere di più. Ero solito lanciare nel mio carrello oggetti a caso, tubetti di dentifricio, gingilli vari, fogli di carta da lettere e adesivi, solo per l’emozione di fare un affare.
Anche se non mi sono ridotto sul lastrico, di certo questa mia attitudine non ha aiutato la mia situazione finanziaria. Quei soldi che ho sprecato in “affari” avrebbero potuto essere investiti in un oggetto di valore superiore che in realtà volevo.
Come resistere: Nel caso dei beni non essenziali, fate una lista per 30 giorni di cose che volete ma che non sono urgenti. All’inizio del mese potreste anche sfidare voi stessi a mantenere la spesa discrezionale al minimo. In questo modo, entro la fine del mese, potreste avere più fondi da spendere in qualcosa che desiderate davvero.
Inoltre, prendete in considerazione il risparmio automatico. Anche soli 20 euro alla settimana equivalgono a 80 euro al mese, o a 1040 euro all’anno.
8. Planimetrie confuse
Se avete mai messo piede da IKEA o in un negozio di articoli per la casa, sapete come la loro struttura vi costringa a vagare per tutto il negozio. Inoltre, spesso è difficile trovare quello che cercate. Questo vi costringe a esplorare e “scoprire” oggetti che non avevate nemmeno pensato di acquistare.
Come resistere: Anche se può essere inevitabile, cercate di rimanere concentrati su ciò che intendete acquistare, e ignorate gli altri prodotti che potrebbero attirare la vostra attenzione.
Risparmiare di più
Anche se i rivenditori impiegano tattiche intelligenti per farvi spendere d’impulso, voi avete il potere di evitarlo. Con queste 8 tattiche sarete più inclini a tenere il vostro sudatissimo denaro nel vostro conto in banca.
Siete pronti a spezzare la voglia shopping impulsivo?