Il medico potrebbe orientarsi ragionevolmente verso la celiachia quando il vostro bambino presenta i sintomi “classici” come diarrea, spossatezza, gonfiore e dolore alla pancia. Questi sintomi nei bambini possono essere difficili da interpretare: in alcuni casi, il vostro bambino può semplicemente non crescere così rapidamente come i suoi coetanei, oppure può essere irritabile e disattento a prescindere dalla malattia.
L’ampia gamma di possibili segnali e sintomi riferibili alla celiachia (ce ne sono più di 200) rendono ancora più utile la diagnosi attraverso un test, soprattutto nei casi in cui il vostro bambino non abbia problemi digestivi evidenti e abbiate una storia familiare in riferimento alla malattia.
Sintomi tipici nei bambini
La celiachia viene spesso diagnosticata nei bambini che soffrono di diarree frequenti e particolarmente puzzolenti, oltre a gonfiore e dolore addominale. Questi bambini spesso hanno l’impressione di soffrire di malnutrizione (cosa che è possibile dal momento che il loro sistema digestivo non assorbe le sostanze nutritive che consumano). Anche se molto magri, il loro stomaco può sporgere notevolmente a causa del gonfiore.
Oltre che di diarrea, i bambini possono anche soffrire di stitichezza. La stitichezza celiaca è caratterizzata anche da gonfiore e da dolori addominali e in alcuni bambini potrebbe verificarsi un’alternanza tra diarrea e costipazione.
Un altro sintomo “tipico” della celiachia nei bambini è la crescita lenta: questi bambini rimangono indietro rispetto alla curva di crescita, mostrando un aumento di altezza e di peso significativamente inferiore di quello dei loro coetanei. Se non diagnosticati per tempo, questi bambini potrebbero crescere meno in altezza dei loro coetanei a causa della celiachia.
I bambini affetti da celiachia non sono sempre sottopeso e bassi, quindi non si può capire se abbiano la malattia solo in base a questi elementi (anche se certamente il sospetto può essere fondato soprattutto se c’è una storia familiare riferita alla malattia). Uno studio ha rilevato che quasi un bambino su cinque era in sovrappeso al momento della diagnosi, mentre il 75% era considerato di peso normale. La maggior parte dei soggetti in sovrappeso ha cominciato a perdere chili dopo aver iniziato a seguire una dieta senza glutine.
I bambini che mostrano i sintomi tipici della celiachia tendono a farsi diagnosticare prima di quelli che presentano sintomi meno tipici, probabilmente perché i loro medici riconoscono più facilmente la possibilità che sussista la malattia. Inoltre, questi hanno danni intestinali legati alla celiachia maggiori rispetto ai bambini con sintomi celiaci atipici.
Sintomi non tipici nei bambini
Non tutti i bambini mostrano sintomi “tipici”. Una grande minoranza di bambini – che uno studio ha quantificato in un 30% – ha solo un’anemia da carenza di ferro come sintomo primario. Questa si pensa si verifichi sia nei bambini che negli adulti affetti da celiachia in quanto soggetti non in grado di assorbire il ferro dai cibi che consumano e di solito si risolve abbastanza rapidamente una volta che alla persona viene diagnosticata la celiachia e che s’inizia a seguire una dieta senza glutine.
Molti bambini con celiachia non diagnosticata mostrano anche un’irritabilità quasi costante, anche se non è chiaro il motivo per cui questo si verifichi.È possibile che ci sia alla base un semplice malessere, ma il fenomeno potrebbe essere ricondotto a carenze di vitamine, di vitamina B-12 in primis e di acidi grassi essenziali, sostanze entrambe in grado di influenzare l’umore e la funzione nervosa del soggetto. A molti bambini con una diagnosi di celiachia recente sono state rilevate carenze di vitamina D, ferro e zinco.
Infine, una diagnosi di disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) nel vostro bambino può essere un’indicazione per mettere in preventivo un test per la celiachia. Ben il 15% delle persone con ADHD è stato diagnosticato con la celiachia, e l’adozione di una dieta senza glutine sembra riesca ad alleviare i sintomi dell’ADHD in modo rapido e completo.
Quando effettuare il test
Come gli adulti, i bambini possono sviluppare la celiachia in qualsiasi momento e quindi dovrebbero essere sottoposti a test nel caso in cui mostrano dei sintomi, anche se questi possono essere interpretabili o atipici.
Inoltre, anche i bambini con parenti stretti che hanno la celiachia dovrebbero essere testati anche in assenza di sintomi. È abbastanza comune trovare una celiachia “silenziosa” o senza sintomi nei parenti di celiaci di recente diagnosi, e anche queste persone dovrebbero sicuramente adottare una dieta senza glutine per evitare future complicazioni legate alla malattia.
La diagnosi di celiachia comporta di solito una serie di esami del sangue mirati per la ricerca di anticorpi specifici. Se questi risultano positivi o suggeriscono la malattia, il passo successivo è un’endoscopia che punta alla ricerca di danni intestinali.
Se alla fine al bambino viene diagnosticata la celiachia, l’unico trattamento disponibile è una dieta senza glutine. La buona notizia: una volta diagnosticata la celiachia, il vostro bambino può godere di una ripresa della crescita e di una perdita del deficit d’attenzione e dell’irritabilità. Molti genitori sostengono che il loro bambino dopo la diagnosi e dopo aver iniziato una dieta senza glutine, appaia più felice, pieno di energie e riesca ad ottenere dei risultati migliori a scuola.