Anche se si potrebbe pensare che la celiachia (una condizione che colpisce il sistema digestivo o gastrointestinale) aumenti le probabilità di sviluppare il cancro al colon o il cancro rettale, l’evidenza scientifica, per fortuna, suggerisce il contrario. In realtà, ci sono alcune prove che indicano che avere la celiachia potrebbe anche proteggere da questo tipo di cancro.

Questa è una buona notizia perché il cancro colorettale (cancro del colon o del retto) è la quarta causa principale di morte per cancro negli Stati Uniti.

Celiachia e cancro del colon

Quando si tratta di cancro colorettale, vi sono diversi fattori che aumentano il rischio, tra cui l’essere affetti da una malattia infiammatoria intestinale (IBD), una storia personale o familiare di cancro del colon o del retto o di polipi intestinali, il fumo, o il consumo di una dieta povera a basso contenuto di frutta e verdura.

Tuttavia, gli studi medici disponibili mostrano che avere la celiachia non sembra aumentare il rischio di cancro colorettale.

Dei ricercatori hanno pubblicato nel 2009 sul World Journal of Gastroenterology un’analisi degli studi disponibili e hanno riferito che la maggior parte di essi mostra che il rischio di cancro colorettale per le persone con celiachia è simile a quello che interessa la popolazione generale. Un solo studio ha indicato un rischio complessivo leggermente più elevato, ma la maggior di essi non ha riportato differenze.

Inoltre, le persone con celiachia non sembrano sviluppare più polipi intestinali (che possono portare al cancro del colon) rispetto a coloro che non sono affetti da questa malattia. Uno studio pubblicato nel 2010 dal Celiac Disease Center della Columbia University ha esaminato tutti i pazienti con diagnosi di celiachia che sono stati sottoposti a colonscopia durante un periodo di quasi quattro anni e ha poi confrontato i dati con quelli di pazienti simili ma non affetti da celiachia.

Lo studio ha riscontrato almeno un polipo nel 13% delle persone con celiachia (la maggior parte delle quali probabilmente seguiva la dieta senza glutine) e nel 17% di coloro che non ne erano affetti. I pazienti più anziani e gli uomini (indipendentemente dal fatto che fossero celiaci o meno) avevano più probabilità di presentare i polipi.

Protezione dal cancro al colon

C’è una notizia ancora più positiva. Alcuni dei ricercatori che hanno studiato questo problema ipotizzano che la celiachia (soprattutto se non diagnosticata o se la persona in questione non segue la dieta senza glutine) possa, di fatto, proteggere dal cancro al colon-retto.

Poiché la ricerca medica ha indicato che una dieta a basso contenuto di fibre e ad alto contenuto di grassi può aumentare il rischio di cancro colorettale, il danno intestinale causato dalla celiachia può aiutare a mitigare tale rischio, impedendo al corpo di assorbire i grassi. Secondo i ricercatori, i cambiamenti immunologici nell’intestino tenue possono inibire lo sviluppo del cancro più in basso, nel colon.

Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare gli effetti della celiachia e della dieta senza glutine sul rischio di cancro colorettale. Ricordate che, anche se la celiachia non influisce sul rischio di cancro al colon, si tratta comunque di un tipo di cancro abbastanza comune.

Altri tipi di cancro

Nel complesso, la celiachia sembra aumentare il rischio di alcuni tipi di cancro, anche se più che altro comporta probabilità molto elevate di sviluppare un particolare tipo di linfoma non Hodgkin. Fortunatamente, questo tipo di linfoma, noto come linfoma a cellule T associato all’enteropatia, o EATL, è incredibilmente raro. Infatti, solo una persona su un milione lo sviluppa. Ad ogni modo, l’EATL, che inizia a svilupparsi nell’intestino tenue (e non nel colon), è piuttosto pericoloso.

Per quanto riguarda gli altri tipi di cancro, ci sono alcuni studi che indicano che la celiachia possa ridurre il rischio di sviluppare il cancro al seno. Inoltre, alcuni studi hanno riscontrato una diminuzione del rischio di certi tipi di cancro per le persone affette da celiachia che seguono con attenzione e a lungo termine una dieta priva di glutine. Cercate di informarvi di più sul vostro rischio complessivo di cancro se siete affetti da celiachia.

Conclusioni

Le informazioni attualmente disponibili sul rischio di cancro al colon per i celiaci sono incoraggianti. Tuttavia, non sono ancora state effettuate ricerche sufficienti per determinare in modo definitivo come la celiachia e la dieta senza glutine possano realmente influire sul rischio di cancro al colon. E, anche se avere la celiachia comporta un rischio minore di cancro al colon, non lo elimina del tutto.

Fortunatamente, ci sono alcune cose sotto il vostro controllo che potete fare per ridurre il rischio di cancro al colon: mangiare sano, fare esercizio fisico e, cosa più importante di tutte, sottoporsi allo screening per il cancro al colon. La U.S. Preventive Services Task Force raccomanda che gli adulti di età compresa tra i 50 e i 75 anni siano sottoposti ad unoscreening per il cancro al colon utilizzando l’analisi del sangue occulto nelle feci, la sigmoidoscopia o la colonscopia. Se siete in quella fascia d’età, parlate con il vostro medico delle vostre opzioni.