È sicuramente più difficile correre ad un’altitudine più elevata di quella a cui si è abituati. Ad altitudini più elevate l’aria è più rarefatta, il che significa una minore quantità di ossigeno per ogni respiro.Quindi dovrete impegnarvi molto di più e dovrete mettercela tutta per correre allo stesso ritmo con cui correte ad un’altitudine più bassa. Ecco cinque consigli per aiutarvi a prepararvi ad una gara ad alta quota e a farvi vivere la migliore esperienza possibile.
Allenarsi in collina
Molte gare ad alta quota prevedono salite e discese, quindi è bene fare un allenamento in collina almeno una volta alla settimana per lavorare sulla propria forma di corsa in collina. Se non avete accesso a una collina potete provare altre opzioni simili come ad esempio una corsa su e giù in un garage seminterrato.
Corsa con resistenza, non con ritmo
Ad alta quota correrai più lentamente, quindi usa principalmente la tua resistenza, non la velocità. Correre con facilità – potreste anche voler iniziare con una camminata veloce. Se vi sentite bene dopo un paio di chilometri, aumentate leggermente la velocità e l’intensità del vostro allenamento. Durante l’allenamento per la gara ad alta quota, assicuratevi di conoscere il vostro livello di resistenza e il vostro ritmo, in modo da riuscire a regolarvi meglio il giorno della gara. Alcuni runner preferiscono correre con un cardiofrequenzimetro per tenere sotto controllo il livello di sforzo.
Arrivare prima sul posto dove si svolgerà la gara
Il vostro corpo è in grado di adattarsi alla pressione più bassa dell’aria che si trova ad alta quota producendo più globuli rossi portatori di ossigeno.Questo processo però richiede tempo. Quindi, se avete tempo e denaro, recatevi sul luogo dove si svolgerà la gara con almeno due settimane di anticipo, in modo tale da riuscire ad abituarsi all’altitudine.
Oppure, arrivate poco prima della gara
Ovviamente, non è sempre possibile raggiungere il luogo della gara con qualche settimana di anticipo. Quindi, la cosa migliore da fare è arrivare il giorno prima della gara. Eh? Proprio così, vi sentirete al meglio durante i primi giorni ad alta quota. Dopo qualche giorno ad alta quota, il vostro corpo potrebbe iniziare a risentirne e potreste iniziare a soffrire di effetti collaterali come nausea, difficoltà a dormire e stanchezza. Se gareggiate subito, potreste evitare tutti questi spiacevoli effetti collaterali prima e durante la gara.
Assumere molti liquidi
Una volta raggiunta la destinazione della gara, rimanere idratati è una strategia semplice per aiutare il vostro corpo ad adattarsi più facilmente ad un’altitudine più elevata.
L’aria è molto più secca, quindi avrete bisogno di circa il doppio della quantità d’acqua di cui avreste bisogno al livello del mare.