Può essere difficile rimanere a dieta mentre soddisfate le vostre voglie di un gelato gustoso e cremoso; alcuni gelati contengono più di 300 calorie per 66 g. La buona notizia è che adesso sono disponibili molte varietà che soddisferanno le vostre papille gustative per la metà, o anche meno, di queste calorie. Prima di lanciarvi nel reparto surgelati, confrontate le calorie dei vari tipi di gelato e scansionate l’etichetta con i dati nutrizionali per fare la scelta più intelligente.
Dati nutrizionali
Le seguenti informazioni nutrizionali sono fornite dall’USDA (Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti d’America) in rapporto ad una porzione di 66 g di gelato alla vaniglia.
Calorie: 137
Grassi: 7,3 g
Sodio: 53 mg
Carboidrati: 16 g
Fibre: 0,5 g
Zuccheri: 14 g
Proteine: 2,3 g
Il gelato è delizioso, ma è un alimento ad alto contenuto calorico e di grassi. La maggior parte dei nutrizionisti descriverebbe le calorie del gelato come calorie “inutili”.Gli alimenti con poche calorie sono quelli che forniscono energia principalmente sotto forma di zuccheri aggiunti e grassi solidi insalubri come quelli saturi o trans. Gli esperti alimentari raccomandano di limitare l’assunzione degli alimenti che forniscono delle calorie inutili.
Questo significa che non si possa mangiare il gelato? Certo che no. Ma dovreste godervi questo piacere con moderazione e fare attenzione ai grassi e alle calorie quando ve lo concedete. Tenete a mente le dimensioni delle porzioni. Perché? Perché le calorie presenti in una coppetta di gelato potrebbero essere molto diverse da quelle indicate sull’etichetta. Una porzione di gelato è di circa 100 grammi, e la maggior parte di noi ne accumula ben di più in una coppetta.
Inoltre, naturalmente, le calorie e gli altri valori nutrizionali del gelato possono variare molto a seconda delle marche e dei gusti. Queste sono le calorie presenti in alcuni dei gelati americani più popolari.
Una mezza pallina di Ben & Jerry’s al gusto Cherry’s Garcia fornisce 260 calorie e 14 g di grassi.
Una barretta Klondike fornisce 250 calorie e 14 g di grassi.
Una pallina di gelato al cioccolato belga Haagen Dazs fornisce 330 calorie e 21 g di grassi.
Marche di gelati a basso contenuto calorico
In America, una marca di gelato popolare tra le varietà dietetiche è Edy’s. Il marchio produce una varietà di gusti, quindi potete star sicuri di trovarne uno che vi piaccia. In alcune località Edy’s è commercializzato come Dreyer’s, quindi, se non riuscite a trovarlo come Edy’s, cercatelo anche con l’altro nome.
Qual è il miglior gusto Edy’s? Edy’s Slow Churned Light Mint Chocolate Chip è uno dei preferiti dai fan. Ha un sapore rinfrescante e un sacco di gocce di cioccolato per ogni cucchiaio. Una porzione da circa 100 g fornisce soltanto 120 calorie e 4,5 g di grassi.
Un altro tra i gusti preferiti è lo Slow Churned Light Peanut Butter Cup. Questo gusto delizioso soddisfa sia la voglia di dolci che quella di gelato. Possiede 130 calorie per porzione e 5 g di grassi. Il gelato a basso contenuto calorico ha un sapore che incontra salato e dolce.
A livello calorico, ad esempio, l’Edy’s Slow Churned Rich and Creamy Vanilla fornisce soltanto 100 calorie.
Ricordate di non mangiare mai il gelato dal suo contenitore; potreste rimanere sorpresi dallo scoprire che potrete soddisfare la vostra voglia di dolce e di assumere meno calorie mettendo una singola porzione (66 g) in una ciotola e gustandovela lentamente.
Barrette e panini gelato a basso contenuto calorico
Una popolare marca americana di barrette gelato è Weight Watchers, che produce sorbetti e barrette gelato in una varietà di gusti. Troverete delle versioni aromatizzate alla frutta, al caramello ed anche altre gustose alternative. La maggior parte di questi prodotti fornisce meno di 150 calorie (alcuni persino meno di 100).
Tra gli altri marchi americani di barrette gelato a basso contenuto calorico troviamo:
Fudgesicle 100 Calorie Premium Fudge Bar (una barretta) contiene 100 calorie.
Skinny Cow Low-Fat Fudge Bar (una barretta) contiene 100 calorie.
Yasso Frozen Greek Yogurt Bars (una barretta) contiene 100 calorie.
Naturalmente, se non vi piace il gusto del gelato a basso contenuto di grassi, il conteggio delle calorie non avrà grande importanza, e una brutta esperienza con un alimento dietetico potrebbe spingervi ad assumere una maggiore varietà di grassi. Scegliete il peccato di gola che vi piace di più, ma tenete sotto controllo le porzioni.
Il gelato peggiore per una dieta sana
Quale è la scelta peggiore se si cerca di seguire una dieta sana? Qualsiasi gelato con più ingredienti aggiunti e dolciumi rischia di rovinare il vostro deficit calorico della giornata. Anche se hanno un ottimo sapore, queste varietà forniscono molti più grassi e calorie di quante ve ne servano per soddisfare le vostre voglie.
Due dei gelati con il più alto contenuto calorico sono del celebre marchio Ben & Jerry’s. Il gelato Chubby Hubby Ice Cream fornisce 340 calorie per circa 100 g e il Peanut Buttah Cookie Core ne fornisce 320 per porzione.
Consigli per tagliare le calorie del gelato
Se volete trovare il miglior gelato dietetico, cercate sull’etichetta la dicitura “gelato a freddo”. Il processo di burrificazione a freddo (noto anche come burrificazione doppia o lenta), mescola piccole parte dei grassi del latte in tutto il gelato. La burrificazione impasta le molecole dei grassi, le stende e le spalma uniformemente, il che conferisce a questi gelati a basso contenuto calorico la stessa consistenza delle varietà normali. In sostanza, con questo processo, si arriva a pensare di assumere più grassi di quanti ve ne siano in realtà.
È importante ricordare, però, che non tutti i gelati “dietetici” sono così poveri di calorie. Ad esempio, le varietà etichettate “a ridotto contenuto di grassi” contengono solo il 25% di grassi in meno rispetto alla versione normale, quindi il numero totale di calorie può ancora essere abbastanza alto. Le versioni light, invece, contengono la metà dei grassi del gelato normale. Generalmente, l’opzione con il più ridotto numero di calorie dovrebbe essere costituita dalle versioni etichettate “a basso contenuto di grassi”, che presentano meno di tre grammi di grassi per porzione.