Ci sono due modi di base per tracciare la vostra corsa: secondo il tempo o la distanza. È stato a lungo un argomento molto dibattuto nel mondo della corsa, soprattutto ora che ci sono così tanti strumenti tecnologici progettati per tracciare il vostro chilometraggio con notevole precisione.

La realtà è che ogni metodo presenta vantaggi e svantaggi, quindi quello che si sceglie spesso dipende dalle proprie esigenze e preferenze. Correre a tempo spesso funziona meglio se si ha una tabella di marcia serrata, mentre correre in base alla distanza può spingere a rimanere motivati. Se di solito si corre a un ritmo costante, il chilometraggio e la velocità saranno probabilmente gli stessi, indipendentemente dall’approccio scelto.

Corsa a Tempo

Utile per mantenere il vostro livello di forma fisica.

Aumenta il piacere della corsa.

Ottimo per i giorni in cui è necessario concentrarsi sul recupero.

Corsa per distanza

Ottimo per aumentare la vostra motivazione.

Aggiunge intensità.

Utile per raggiungere specifici obiettivi di chilometraggio.

Correre a tempo

Un motivo per correre a tempo è che è facile inserire una corsa nella routine quotidiana. Quando si ha a disposizione solo una certa quantità di tempo, una corsa a tempo assicura di potersi allenare senza doversi preoccupare di raggiungere una certa distanza.

Pro

Quando si corre a tempo, non si è concentrati sul ritmo, quindi è più probabile che si corra in base a come ci si sente. Così, nei giorni in cui non vi sentite bene, non vi sforzerete di correre per determinati chilometri o non vi sentirete in colpa se non raggiungerete una certa  distanza. Al contrario, correrete per raggiungere il vostro obiettivo al giusto ritmo.

Per i principianti questo è particolarmente importante, ed è per questo che alcuni piani di 5 Km per principianti includeranno intervalli di corsa e camminata (correre 5 minuti/camminare 1 minuto, ripetere 3 volte), piuttosto che dare distanze specifiche da correre.

Un altro vantaggio della corsa a tempo è che non si forza il chilometraggio quando le condizioni non sono ideali. Se si cerca di fare un ritmo o una distanza specifica in una giornata calda e umida, si rischia di sforzarsi troppo e di esporsi al rischio di disturbi legati al caldo. Se si corre in base al tempo complessivo, è più probabile che si corra a un ritmo che tenga conto delle condizioni estreme.

Correre a tempo può anche essere un ottimo modo per prevenire la noia ed esplorare nuovi percorsi più facilmente, perché non si è preoccupati del chilometraggio.

Correre a tempo può anche aiutare a motivare se si fa fatica ad attenersi a un programma di corsa. Dato che sapete che dovreste semplicemente dedicare tot minuti alla vostra corsa, potrebbe essere più facile prendersi l’impegno ogni giorno.

Infine, anche se alcuni orologi sportivi e app per la corsa possono rendere facile misurare i percorsi di corsa, ci sono alcune circostanze (come la corsa su sentieri nel bosco) in cui il GPS non funziona correttamente, il che significa che non è possibile tracciare la corsa. A questo proposito, la corsa a tempo tende ad essere più affidabile.

I ricercatori hanno scoperto che correre per soli 5 minuti al giorno può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.

Contro

Tracciare il tempo spesso scoraggia i corridori dallo spingersi al massimo per migliorare la velocità, la forza e la resistenza. Poiché sapete che vi fermerete ad un certo punto, potreste ritrovarvi a mettere semplicemente un piede davanti all’altro invece di cercare di mantenere un ritmo adeguato.

Consigli sulla corsa a tempo

Quando si decide di tracciare la corsa a tempo, ci sono alcune cose che si possono fare per ottenere il massimo dall’allenamento:

Provate una corsa stazionaria: come una corsa a tempo, una corsa stazionaria comporta il mantenimento di un certo ritmo per un certo periodo di tempo. In questo caso, si corre a un ritmo facile o medio per circa 20-25 minuti. Assicuratevi sempre di includere un buon riscaldamento prima e un defaticamento dopo la corsa. Questo tipo di corsa può anche essere ottima per aumentare la vostra resistenza.

Provate una corsa a tempo: le corse a tempo comportano il mantenimento di un ritmo abbastanza intenso per un determinato periodo di tempo. Mirate a correre con una velocità inferiore di circa 20-30 secondi per chilometro del vostro attuale ritmo di gara e mantenete questo ritmo costante per 10-20 minuti. Mantenendo il vostro corpo appena sotto il livello di stanchezza, potete aumentare la resistenza e allenarvi per mantenere il ritmo anche quando i livelli di energia cominciano ad abbassarsi.

Correre in base alla distanza

Se il vostro obiettivo è quello di allenarvi per un evento più lungo, la corsa per distanza può essere una parte importante del vostro allenamento. Percorrere un determinato numero di chilometri per ogni corsa può essere a volte motivante, e vi incoraggia a mantenere un ritmo che vi permetta di raggiungere il vostro obiettivo quotidiano.

Pro

Il tracciamento della corsa in base alla distanza può dirvi molto sul vostro attuale livello di forma fisica. Se vi state allenando per una specifica gara a distanza, è importante sapere quanto stiate correndo ogni giorno, in modo da sapere che una specifica distanza di gara è raggiungibile.

Correre a distanza può aiutarvi a capire meglio il vostro ritmo per chilometro. È sicuramente utile avere un’idea del proprio tipo di ritmo di corsa, in modo da rimanere motivati, continuare a spingersi, misurare i propri progressi e scegliere obiettivi di gara realistici.

Contro

Se si corre sempre in base alla distanza, si potrebbe essere tentati di forzare il ritmo e di cercare di raggiungere sempre un certo ritmo per chilometro durante ogni corsa, piuttosto che variare l’intensità degli allenamenti. Non variare i vostri allenamenti è un errore comune che può portare ad un infortunio. Per evitare il sovrallenamento e gli infortuni, è importante che la maggior parte delle vostre corse siano a un ritmo di conversazione.

Correre per distanza può essere impegnativo se si viaggia o si è in vacanza. Pianificare e misurare percorsi non familiari può essere difficile, il che significa che è più probabile che saltiate semplicemente l’allenamento.

La corsa sulla distanza può essere dura per il vostro corpo. Utilizzare sempre questo metodo può portare a sensazioni di stanchezza sia fisica che mentale, rendendo più difficile attenersi al proprio programma di allenamento.

Consigli per la corsa in base alla distanza

Per ottenere il massimo dalle corse per distanza:

Aggiungete intervalli: variare l’intensità della corsa durante la corsa a distanza è un buon modo per migliorare la propria capacità cardiovascolare. Esplosioni di velocità, miste a periodi di recupero, possono aumentare il massimo volume di ossigeno che si può utilizzare durante l’allenamento.

Scegliete questo per le lunghe corse: durante la vostra corsa settimanale sulla distanza, concentratevi sul percorrere una determinata distanza piuttosto che correre per un determinato lasso di tempo. Probabilmente scoprirete che, allenandovi, sarete in grado di aggiungere gradualmente più chilometri alla vostra corsa ogni settimana. Questo può essere motivante e darvi una buona idea di come state procedendo e di cosa potreste aver bisogno di fare per migliorare.

Conclusioni

La realtà è che, pur avendo entrambi i metodi dei pro e dei contro, si completano bene a vicenda. Ci sono momenti in cui si potrebbe voler correre a tempo e altri casi in cui correre per distanza può essere la cosa migliore. In molti casi, potreste essere in dubbio su come tenere traccia della vostra corsa per evitare la noia e garantire che il vostro programma di allenamento vi spinga a raggiungere il vostro potenziale.