Le bevande sportive possono essere una parte essenziale della gestione dell’idratazione per gli adulti sportivi e gli atleti. La ricerca ha dimostrato che possono essere un accompagnamento nutrizionale sportivo all’acqua, a seconda dell’intensità e della durata dell’attività fisica. Aziende commerciali come la PepsiCo Inc., produttrice del Gatorade, stanno rilasciando una versione biologica della bevanda sportiva.

Il loro obiettivo è quello di soddisfare al meglio le diverse esigenze degli atleti offrendo un prodotto più sano, ma rimane ancora la questione se le bevande sportive siano veramente necessarie, biologiche o meno.

Bevande sportive biologiche VS tradizionali

Il miglioramento della salute è la ragione principale per cui i consumatori stanno scegliendo il biologico. Gli alimenti biologici sono prodotti senza l’uso di fertilizzanti chimici, steroidi, antibiotici o pesticidi spesso visti come nocivi. I produttori di Gatorade hanno iniziato a migliorare il loro prodotto eliminando l’olio vegetale bromuro, che gli studi hanno dimostrato causare effetti negativi per la salute. La versione biologica sarà ulteriormente modificata e contiene solo sette ingredienti: acqua, zucchero di canna biologico, acido citrico, aroma naturale organico, sale marino, citrato di sodio e cloruro di potassio.

Le bevande sportive tradizionali sono considerate bevande zuccherate e rientrano nella stessa categoria alimentare delle bibite analcoliche o delle bibite gassate. L’elenco degli ingredienti tipici include acqua, elettroliti (sodio e potassio), zucchero, colore artificiale e aromi.

Le bevande sportive biologiche con pochi ingredienti possono essere una scelta migliore, ma i produttori non si preoccupano ancora delle grandi quantità di zucchero e sodio non necessari nel prodotto. Questo ci riporta alla questione se le bevande sportive sono salutari (che siano o meno biologiche) e quando dovrebbero essere consumate. 

Storia del Gatorade

Le bevande sportive sono state inventate nel 1965 dai ricercatori dell’Università della Florida, per la loro squadra di calcio conosciuta come Gators. In onore dello spirito di squadra, la nuova bevanda sportiva è stata chiamata Gatorade.

Lo scopo del Gatorade era quello di idratare e ripristinare l’equilibrio elettrolitico negli atleti durante le intense attività sportive che duravano diverse ore. L’anno successivo, i Gators della Florida hanno ottenuto la prima vittoria storica durante l’Orange Bowl. Ciò che distingue i Gators dalle altre squadre di calcio è la nuova bevanda sportiva, progettata per loro e che sembra migliorare le loro prestazioni atletiche. Iniziò la frenesia del Gatorade e i proprietari del prodotto, all’epoca, fondarono il Gatorade Sports Science Institute. Il Gatorade controlla la più grande percentuale di vendite e di marketing di bevande sportive fino ad oggi.

Il Gatorade che diventa biologico si sta evolvendo intorno alla domanda dei consumatori di opzioni più salutari e altri produttori di bevande sportive sono sicuri di seguire la tendenza. L’industria dei prodotti biologici è un mercato multimiliardario e motivante per i produttori di alimenti. Gli atleti e gli adulti sportivi si sforzano di essere più sani e questo significa migliorare l’alimentazione sportiva.

Ricerca in conflitto

L’Istituto di Scienze dello Sport del Gatorade rimane un grande contributo finanziario per la ricerca sulle bevande sportive. Ciò pone un possibile conflitto di interessi in quanto i ricercatori dipendono in modo significativo dai finanziamenti dell’industria. Secondo un articolo di ricerca pubblicato su PLOS Medicine, i finanziamenti dell’industria possono influenzare le conclusioni degli articoli scientifici sulla nutrizione a sostegno del prodotto dello sponsor, senza considerare le possibili implicazioni per la salute pubblica.

Sembra che i risultati accurati basati su prove di efficacia per le bevande sportive, in generale, siano molto carenti. Molti studi clinici sembrano essere basati su supposizioni e vengono riportati risultati contrastanti. La ricerca mostra una decisione divisa sul fatto che le bevande sportive migliorino le prestazioni atletiche o non facciano alcuna differenza. Le prove inconcludenti possono essere problematiche per gli atleti, gli allenatori e i nutrizionisti che si affidano alla ricerca per fare scelte migliori in termini di salute.

Il ruolo delle bevande sportive

Le bevande sportive sono state progettate per gli atleti e gli adulti attivi per reintegrare i liquidi e gli elettroliti (sodio e potassio) persi durante l’intensa attività fisica. Secondo un articolo pubblicato sul Journal of the International Society of Sports Nutrition, gli atleti che svolgono un esercizio fisico prolungato per più di due ore possono migliorare le prestazioni consumando carboidrati e liquidi che si trovano nelle bevande sportive.

Gli atleti e gli adulti sportivi che partecipano ad attività fisica sostenuta perdono l’acqua del corpo e gli elettroliti attraverso il sudore. La ricerca ha indicato che il controllo dell’idratazione, comprese l’acqua e le bevande sportive, può aiutare a sostenere un’adeguata idratazione degli individui. L’obiettivo è quello di prevenire la disidratazione e l’eccessiva alterazione dell’equilibrio elettrolitico che potrebbe compromettere le prestazioni atletiche. Le percentuali di sudore variano da atleta a atleta e quindi si raccomanda di implementare programmi personalizzati di sostituzione dei fluidi.

Secondo l’American College of Sports Medicine, le bevande sportive sono benefiche per gli atleti che svolgono un’attività fisica intensa che dura più di 60 minuti.

Il problema dello zucchero

Le bevande sportive, siano esse biologiche o meno, sono piene di zucchero. Secondo la Healthy Eating Research, alcune bevande sportive possono contenere fino a 19 grammi di zucchero, 200 milligrammi di sodio e 80 calorie per ogni dose da 8 once. Il contenuto di zucchero di una bevanda sportiva contenente 19 grammi di zucchero equivale a circa 5 cucchiaini da tè.

Il problema è che gli adulti, gli adolescenti e i bambini non atleti li consumano a ritmi allarmanti. La ricerca indica che le bevande zuccherate come le bevande sportive sono “la principale fonte di zucchero aggiunto nella dieta americana”. L’elevato consumo di zuccheri contribuisce al sovrappeso, all’obesità e alla cattiva salute dei denti.

Le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomandano agli adulti di non consumare più di 6 cucchiaini di zucchero al giorno. Per i bambini, il massimo dovrebbe essere di 3 cucchiaini al giorno. Una bevanda sportiva soddisfa quasi il fabbisogno giornaliero di zucchero per un adulto e lo supera per un bambino.

Secondo l’OAC (Obesity Action Coalition), quando le bevande sportive sono consumate al di fuori del contesto dell’esercizio fisico, forniscono grandi quantità di zucchero, sodio e calorie non necessarie. L’assunzione eccessiva di zucchero da bevande zuccherate , “sono una delle principali cause di carie dentale, obesità e diabete di tipo II”.

Il Journal of the American Dental Association ha pubblicato un articolo che indica che le bevande zuccherate , come le bevande sportive, non solo sono la principale causa di carie, ma stanno spostando le opzioni di assunzione di liquidi più salutari. Sembra che le bevande zuccherate stiano causando un’epidemia di problemi di salute orale in declino, soprattutto negli adolescenti e nei bambini. La ricerca ha dimostrato che la causa principale e la fonte delle carie dentali deriva dalle bevande zuccherate.

Bevande sportive a confronto

Le bevande sportive sono disponibili in una varietà di dimensioni, sapori e ingredienti. Le bevande sportive biologiche come il Gatorade richiedono ancora un’attenta considerazione del loro contenuto.

La nuova linea biologica Gatorade contiene sette cucchiaini di zucchero aggiunto per ogni dose di 16,9 once. Secondo l’American Heart Association, questo supera la dose giornaliera raccomandata per adulti di 6 cucchiaini di zucchero. Un ulteriore problema con le bevande sportive è che sono commercializzate come una sana alternativa rivolta agli atleti e al pubblico in generale. L’Obesity Action Coalition (OAC) ha fornito un grafico che suddivide gli ingredienti delle bevande sportive popolari:

NomeDoseCalorieCarboidratiZuccheriSodioProteine
Propel Zero8oz00080mg0
Gatorade G Series8oz5014g14g110mg0
Gatorade G2 Series8oz205g5g110mg0
Gatorade Fit O2 Perform8oz102g2g110mg0
Gatorade Fit O3 Recover11oz10012g9g310mg0
Powerade Powerade8oz5014g14g100mg0
Powerade zero8oz000110mg0
Sobe Lifewater8oz03g025mg0
All Sport Body Quencher20oz15040g40g140mg0
Glaceau Vitamin water8oz5013g13g00
Glaceau Vitamin water zero8oz000100mg0

Fatti e raccomandazioni sulle bevande sportive

Si prevede che il marketing e le vendite di bevande sportive biologiche aumenteranno in modo significativo. Queste bevande sono pubblicizzate per migliorare la nostra salute e la nostra forma fisica, ma secondo le ricerche non sono consigliate ai non atleti. I seguenti fatti e raccomandazioni sono stati raccolti da una ricerca sulle bevande sportive:

I benefici per la salute delle bevande sportive sono appropriati solo per gli atleti che svolgono un’attività fisica intensa e sostenuta.

Il bambino o l’adolescente americano medio non è abbastanza attivo fisicamente da giustificare il consumo di bevande sportive.

L’acqua e un’alimentazione equilibrata sono consigliati e ottimali per l’adulto, l’adolescente o il bambino sportivo che fa attività fisica per meno di un’ora.

Le bevande sportive sono una fonte di eccesso di zuccheri e calorie nella nostra dieta.

Le bevande sportive possono aumentare il rischio di cattiva salute dei denti.

Il consumo di bevande sportive contribuisce ad aumentare l’apporto di sodio.

Le bevande sportive sono un fattore che contribuisce all’obesità negli adulti, negli adolescenti e nei bambini.

Le bevande sportive, insieme ad altre bevande zuccherate , rappresentano quasi il 50% dello zucchero aggiunto nella dieta americana.

É stato già dimostrato che l’aumento dell’assunzione di zucchero è un problema epidemico che causa effetti negativi sulla salute. È provato che le bevande sportive stanno contribuendo significativamente a questo aumento del consumo di zucchero e dell’apporto calorico. La ricerca ha dimostrato che le bevande sportive consumate al di fuori del contesto dell’esercizio fisico sostenuto sono legate all’obesità e alla cattiva salute dei denti. 

Le aziende stanno facendo dei tentativi per creare quella che sembrerebbe una bevanda sportiva più sana, ma la rimozione di sostanze chimiche è sufficiente? Sembra che i produttori di bevande sportive dovrebbero anche affrontare l’impatto che l’aumento di zuccheri e sodio sta avendo sulla salute pubblica, dal momento che molte volte le bevande sportive sono consumate dai non atleti e dai bambini. Forse un marketing migliore per rivolgersi agli atleti invece che alla popolazione generale, come raccomandato in diversi studi, potrebbe essere utile. Anche se il passaggio al biologico può sembrare una scelta positiva per la salute, è comunque necessario un esame più approfondito del contenuto del prodotto, soprattutto da parte del consumatore non atleta.