La noce moscata (Myristica fragrans) è una spezia che viene comunemente usata nei prodotti da forno, nei dolci delle feste, nella cucina etnica e nelle bevande. La spezia è prodotta dalla macinazione di semi di noce moscata che provengono da una pianta da fiore della famiglia delle Myristicaceae (a volte chiamata famiglia della noce moscata), originaria dell’Africa, dell’Asia e delle isole del Pacifico. La spezia ha un sapore dolce ed è spesso abbinata ad altre spezie dolci tra cui cannella e chiodi di garofano.
Anche se la noce moscata è comunemente usata in cucina e in pasticceria, alcuni usano la spezia o il suo olio essenziale anche per ottenere uno “sballo” da noce moscata; tale utilizzo può avere gravi effetti collaterali.
Benefici per la salute
Oltre al suo uso come spezia aromatizzante nelle cucine asiatiche, europee, mediorientali e africane e nei prodotti da forno tradizionali americani, la noce moscata ha una storia di uso medicinale.
Alcune fonti attribuiscono alla noce moscata il merito di avere un effetto sul sistema nervoso e sulla facoltà immaginativa, arrivando persino a dire che l’olio essenziale di noce moscata possa avere un effetto ipnotico o allucinogeno.In realtà, sono stati pubblicati dei rapporti che parlano di un uso della noce moscata come farmaco psicotropo con conseguenze dannose.
C’è anche una lunga storia di uso della noce moscata per alleviare il dolore cronico. Studi sui ratti hanno suggerito che l’olio di noce moscata possa avere un potenziale come antidolorifico cronico, ma la ricerca sugli esseri umani non è completa.
La noce moscata è stata anche elogiata per le sue proprietà antiossidanti, antibatteriche, antidiabetiche, antidolorifiche, protettive del fegato e antitumorali.
La sicurezza e l’efficacia dell’uso della noce moscata nell’uomo per uno qualsiasi di questi benefici per la salute non sono state confermate.
Proprietà nutrizionali
Una porzione (circa 1 cucchiaino da tè o 2,2 grammi) di noce moscata macinata fornisce circa 12 calorie, secondo i dati dell’USDA. Le calorie provengono da carboidrati (1,08 grammi), proteine (0,13 grammi) e grassi (0,8 grammi).
La noce moscata fornisce anche una piccola quantità di vitamina A, folato, colina e vitamina C, ma non in quantità tali da influire sull’assunzione giornaliera raccomandata di tali vitamine.
I minerali contenuti nella noce moscata includono calcio (3,7 mg), fosforo (4,3 mg), magnesio (3,7 mg), potassio (7,0 mg) e piccole quantità di sodio e manganese.
Selezione, preparazione e conservazione
La noce moscata può essere acquistata intera o macinata. La spezia macinata si trova comunemente in quasi tutti i negozi di alimentari. Se si sceglie di acquistare semi di noce moscata interi da macinare da soli, potrebbe essere necessario rivolgersi ad un mercato specializzato o acquistarli online.
La noce moscata macinata è nota per perdere rapidamente il suo sapore. Per questo motivo, alcuni cuochi scelgono di acquistarla intera. I semi di noce moscata intera rimangono freschi a lungo termine, quindi potete semplicemente macinare quello che vi serve e conservare il resto per un uso successivo.
La noce moscata può essere usata per aromatizzare prodotti dolci da forno come la torta di mele, i biscotti e altri dolci. Tuttavia, la spezia è anche usata per insaporire le carni (come l’agnello) o le verdure in umido.
Esempi di ricette
Le ricette con la noce moscata includono:
Zuppa di zucca alla cannella e salvia
Zabaione senza zucchero
Cheesecake alla zucca a basso contenuto di carboidrati
Budino “Brûlée” con Perle di Tapioca
La noce moscata è talvolta utilizzata anche nei cocktail caldi e nelle bevande a base di caffè.
Possibili effetti collaterali
Secondo il Natural Medicines Comprehensive Database, la noce moscata è probabilmente sicura se consumata nelle quantità tipicamente presenti negli alimenti, tuttavia il suo consumo eccessivo può essere rischioso e causare nausea, vomito e allucinazioni.
Ci sono segnalazioni di avvelenamento da noce moscata che risalgono ai primi del 1900, con sintomi tra cui bruciore di stomaco, ansia precordiale, o vertigini.
I ricercatori scrivono che gli effetti tossici della noce moscata siano dovuti alla presenza di olio di miristicina, un composto organico naturale che si trova nella spezia.Secondo un rapporto pubblicato, l’avvelenamento da noce moscata è raro ma probabilmente sottovalutato e dovrebbe essere considerato nel caso di consumatori di sostanze allucinogene con sintomi psicotici acuti e sintomi del sistema nervoso centrale.
Inoltre, il Natural Medicines Comprehensive Database avverte che l’uso a lungo termine di noce moscata in dosi di 120 mg o più al giorno è stato collegato ad allucinazioni e altri effetti collaterali psichici.Le persone che hanno assunto dosi maggiori di noce moscata hanno avuto nausea, secchezza delle fauci, vertigini, battito cardiaco irregolare, agitazione e allucinazioni. Altri gravi effetti collaterali hanno incluso la morte.
Domande comuni
Qual è il miglior sostituto della noce moscata?
Ci sono quattro spezie dolci comunemente usate insieme: noce moscata, cannella, chiodi di garofano e pepe della Giamaica. Quando si è a corto di una di esse, la si può sostituire con un’altra.
Cos’è un dado di noce moscata?
Un dado di noce moscata equivale a un suo seme. I semi hanno una forma/aspetto che assomiglia da vicino ad un dado, quindi alcune persone usano il termine “dado” per descriverli. Tuttavia, tecnicamente sono semi essiccati.