L’olio di mandorla – o olio di mandorle dolci, come viene spesso chiamato – è l’olio ottenuto dalla spremitura del frutto o della drupa del mandorlo a foglia caduca (Prunus dulcis). Mentre le mandorle sono comunemente consumate da persone che conducono un regime di vita sano, l’olio di mandorle è meno usato. Questo olio può essere usato per la cura della pelle e dei capelli. Inoltre, apporta benefici nutrizionali.
Dati nutrizionali
Le seguenti informazioni nutrizionali sono fornite dall’USDA per un cucchiaio di olio di mandorle.
Calorie: 120
Grassi: 14g
Sodio: 1mg
Carboidrati: 0g
Fibre: 0g
Zuccheri: 0g
Proteine: 0g
Grassi contenuti nell’ olio di mandorle
L’olio di mandorle contiene tre tipi diversi di grassi.
In questo olio c’è una piccola quantità di grassi saturi. Essi sono considerati grassi meno sani in quanto possono contribuire a cardiopatie. L’American Heart Association raccomanda di scegliere oli con meno di quattro grammi di grassi saturi per cucchiaio. L’olio di mandorle fornisce circa un grammo di grassi saturi per cucchiaio.
Potrete anche beneficiare di poco più di due grammi di grassi polinsaturi quando consumate un cucchiaio di olio di mandorle. Gli acidi grassi polinsaturi, chiamati anche PUFA, hanno un effetto positivo sul sistema cardiovascolare, quindi sono considerati grassi sani. Sia le mandorle che l’olio di mandorle contribuiscono ad aumentare l’assunzione di PUFA.
La maggior parte dei grassi dell’olio di mandorle sono grassi monoinsaturi. I grassi monoinsaturi provengono principalmente da fonti vegetali. Si ritiene che questi grassi, chiamati anche MUFA, aumentino il colesterolo HDL o colesterolo “buono”. Gli esperti nutrizionisti raccomandano di sostituire i grassi meno sani (come i grassi saturi e i grassi trans) con grassi monoinsaturi o polinsaturi. L’Accademia di Nutrizione e Dietetica raccomanda che il 15-20% del vostro apporto calorico provenga da acidi grassi monoinsaturi.
Carboidrati contenuti nell’olio di mandorle
L’olio di mandorle non contiene carboidrati. Il carico glicemico stimato dell’olio di mandorle è pari a zero.
Proteine contenute nell’olio di mandorle
Anche se le mandorle forniscono proteine, queste non sono presenti nell’olio di mandorle.
Micronutrienti contenuti nell’olio di mandorle
L’olio di mandorle apporta vitamina E alla vostra dieta. Otterrete 5,3 milligrammi della vitamina o il 26% della vostra dose giornaliera raccomandata quando consumate un cucchiaio di olio di mandorle.
La vitamina E, o alfa-tocoferolo, svolge un ruolo importante nel metabolismo cellulare e si ritiene che abbia benefici anti-invecchiamento. Questa importante vitamina può anche aiutare a proteggere da alcune malattie, tra cui il cancro, le malattie cardiovascolari, la cataratta e il diabete.
Si ottiene anche una piccola quantità (un solo microgrammo) di vitamina K in un cucchiaio di olio di mandorle. La vitamina K è essenziale per i processi di coagulazione del sangue.
Benefici per la salute
Poiché l’olio di mandorle è ricco di acido oleico (grassi monoinsaturi), si ottengono benefici per il cuore quando lo si consuma. Si ritiene che l’acido oleico abbassi il colesterolo LDL (noto anche come colesterolo “cattivo”), il che contribuisce a ridurre il rischio di malattie cardiache.
È importante notare che molti dei benefici per la salute derivanti dal consumo di mandorle non si ottengono quando ne si consuma l’olio. Ad esempio, le mandorle forniscono un rapido apporto di proteine e fibre. Sia le proteine che le fibre aiutano a mantenere la sensazione di sazietà più a lungo. Quindi, se si cerca di raggiungere o mantenere un peso sano, le mandorle sono spesso considerate uno spuntino salutare; tuttavia, non si ottengono proteine o fibre quando si consuma l’olio di mandorle.
Domande comuni
A cosa serve l’olio di mandorle?
Oltre alla cucina, ci sono altri usi comuni per l’olio di mandorle dolci:
Olio di mandorle dolci per la pelle
L’olio di mandorla era stato usato in medicina nelle antiche comunità cinesi, ayurvediche e greco-persiane per trattare le malattie della pelle secca come la psoriasi e l’eczema. L’olio di mandorle dolci è anche usato dalle persone per ridurre le cicatrici dopo un intervento chirurgico e per levigare la pelle. È considerato sicuro e non irritante, quindi è sicuro da usare da persone che hanno la pelle sensibile.
Olio di mandorle per capelli
Alcune persone usano l’olio di mandorle per trattare la caduta dei capelli. Non ci sono tuttavia prove scientifiche a sostegno di questo uso. Tuttavia, è possibile utilizzare una piccola quantità di mandorla dolce sui capelli per calmare l’effetto crespo e creare un aspetto più lucido e liscio.
Qual è il modo migliore per conservare l’olio di mandorle?
La maggior parte degli oli, specialmente quelli ad alto contenuto di acido oleico, dovrebbero essere conservati in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta del sole.
Consigli per la cucina e la preparazione
La maggior parte delle persone usa l’olio di mandorle per i trattamenti di pelle, capelli e bellezza, ma l’olio può essere usato anche in cucina.
L’olio di mandorle ha un punto di infiammabilità simile a quello dell’olio d’oliva. Il punto di infiammabilità, o punto di fumo, è la temperatura alla quale un olio comincia a fare fumo. Il punto di fumo dell’olio di mandorle è di circa 420°F (215° C). Si può usare l’olio di mandorle per riscaldare i cibi, ma non è l’olio migliore da usare per la cottura ad alta temperatura.
L’olio di mandorle può essere usato per condire insalate, marinate e salse. È possibile utilizzare l’olio di mandorle in qualsiasi ricetta in cui si utilizza l’olio d’oliva. Tuttavia, l’olio di mandorle non conferisce lo stesso sapore dell’olio d’oliva, quindi si può ottenere un gusto più blando quando lo si usa.
Allergie e interazioni
Se avete un’allergia alla frutta secca, o in particolare un’allergia alle mandorle, potreste dover evitare l’olio di mandorle. Gli allergeni della mandorla possono essere contenuti nell’olio di mandorle.
Secondo l’American Academy of Allergy, Asthma, and Immunology (AAAAI), l’olio di mandorle può rappresentare una minaccia a seconda del metodo di produzione e lavorazione. Questo include l’uso topico dell’olio in quanto può causare una reazione quando applicato sulla pelle.
Tuttavia, gli esperti dell’AAAAI notano che i casi di reazioni all’olio di mandorle sono molto rari (nessuno è stato citato sul sito web dell’organizzazione). Tuttora, consigliano comunque prudenza, affermando che l’olio di mandorle può contenere allergeni della mandorla, e che sappiamo che può verificarsi una sensibilizzazione cutanea; la cosa più prudente da fare è evitare completamente l’olio di mandorle se un paziente ha dimostrato un qualche tipo di sintomo allergico nei suoi confronti.