Il beta-carotene può proteggere dalle malattie degli occhi

Il beta-carotene è un composto che si trova in natura in una serie di alimenti ed è anche disponibile sotto forma di integratore alimentare. È classificato come carotenoide, un tipo di pigmento che è di aiuto nel conferire a molta frutta e verdura il proprio colore. Si dice che incrementare la propria assunzione di beta-carotene possa proteggere da una serie di problemi di salute, in particolare quelli relativi agli occhi.

Benefici per la salute

Una volta assunto, il beta-carotene viene trasformato dal corpo in vitamina A, un nutriente coinvolto in processi che prevedono anche la costituzione e il mantenimento di pelle e denti sani, ed anche la promozione di una buona vista; inoltre, può avere anche una funzione di antiossidante.

Il beta-carotene è il tipo più comune di pro-vitamina A, ovvero la forma di vitamina A proveniente da alimenti vegetali; la vitamina A preformata, invece, si trova nei prodotti animali come carne, pesce, pollame e latticini.

Si dice che il beta-carotene possa essere di aiuto nel trattamento o nella prevenzione dei seguenti problemi di salute:

Degenerazione maculare legata all’età.

Artrite.

Asma. 

Cataratta. 

Bruciore di stomaco.

Malattie cardiache.

Alta pressione sanguigna.

Morbo di Parkinson.

Psoriasi. 

Degenerazione maculare legata all’età

Secondo uno studio di approfondimento pubblicato sulla rivista Ophthalmology nel 2013, l’assunzione di una combinazione di beta-carotene, vitamina C, vitamina E e zinco può avere degli effetti a lungo termine contro la degenerazione maculare legata all’età.

Prima di questa ricerca, 4757 adulti più anziani avevano partecipato ad uno studio clinico durante il quale ad alcuni è stato somministrato un placebo e ad altri un integratore contenente beta-carotene, vitamine C ed E e zinco. Alla fine del periodo di studio di sette anni, i ricercatori hanno scoperto che i partecipanti ad alto rischio di sviluppare degli stadi avanzati di degenerazione maculare legata all’età, se trattati con l’integratore a base di beta-carotene, avevano visto una riduzione di tale rischio di circa il 25%.

Nello studio di approfondimento (condotto cinque anni dopo), i ricercatori si sono concentrati su 3549 degli individui che avevano partecipato allo studio precedente. Hanno così riscontrato che gli effetti benefici dell’integratore a base di beta-carotene erano persistenti, ed anche che i membri dello studio trattati con l’integratore godevano di un rischio ridotto di perdita della vista.

Condizioni infiammatorie

Secondo un piccolo studio pilota che ha esaminato come il beta-carotene possa aiutare a prevenire gli attacchi d’asma indotti dall’esercizio fisico, dei 38 pazienti che hanno ricevuto una dose giornaliera di 64 mg di beta-carotene per 1 settimana, il 53% è risultato protetto da tali attacchi d’asma. Un altro studio, che si è interessato al trattamento di condizioni infiammatorie, ha scoperto che il beta-carotene riduce il rischio di progressione dell’osteoartrite, ma non sempre. Uno studio su 34 adulti con psoriasi cronica a placche ha rilevato una significativa riduzione della gravità della condizione a seguito dell’assunzione di capsule contenenti beta-carotene. Sono comunque necessarie ulteriori ricerche prima che gli integratori di beta-carotene possano essere raccomandati in presenza di queste condizioni.

Possibili effetti collaterali

Il National Institutes of Health (NIH) mette in guardia dall’assunzione di integratori di beta-carotene per la salute generale; tuttavia, afferma anche che il beta-carotene sia probabilmente sicuro se assunto “in quantità adeguate in rapporto a determinate condizioni mediche specifiche”. Accertatevi di consultare il vostro medico per determinare se il beta-carotene sia adatto a voi.

L’uso a lungo termine di dosi elevate di beta-carotene può portare ad una condizione chiamata carotenodermia, una condizione innocua che però causa l’ingiallimento della pelle. Una conseguenza più preoccupante osservata dal NIH vede l’integrazione di dosi elevate di beta-carotene in rapporto ad un aumento del rischio di cancro ai polmoni nei fumatori. C’è anche qualche preoccupazione relativa al fatto che l’assunzione di grandi quantità di un multivitaminico insieme ad un integratore separato di beta-carotene possa aumentare il rischio di sviluppare il cancro avanzato alla prostata.

Dosaggio e preparazione

Non vi sono abbastanza studi per poter determinare a quanto ammonti una dose giornaliera raccomandata di beta-carotene. Se si sceglie di integrare il beta-carotene, la dose ideale può variare in base a diversi fattori, tra cui l’età, il sesso e le proprie condizioni di salute.

Durante il trattamento di diverse condizioni mediche sono state studiate diverse dosi che vanno dai 60 ai 180 milligrammi (mg) al giorno.

L’assunzione di beta-carotene può essere affiancata ad un altro integratore per ottenere i benefici desiderati. Consultate il vostro medico per ottenere dei consigli su misura per voi.

Cosa cercare 

È possibile ottenere del beta-carotene dalla propria dieta, consumando gli alimenti che lo contengono. Le fonti principali di beta-carotene sono le verdure di colore verde scuro e giallo-arancione, come carote, patate dolci, zucche, spinaci, broccoli, lattuga romana, albicocche e peperoni verdi.

Mangiare cinque porzioni di frutta e verdura al giorno soddisferà ben oltre il vostro fabbisogno giornaliero di vitamina A.

Se scegliete di acquistare un integratore controllate sempre l’etichetta, che conterrà delle informazioni fondamentali, tra cui la quantità degli ingredienti attivi per porzione e quelli aggiunti (come riempitivi, leganti e aromi).

Infine, cercate un prodotto che presenti un sigillo di approvazione da parte di un’organizzazione terza che esegue dei test di qualità. Il sigillo di approvazione di una di queste organizzazioni non garantisce la sicurezza o l’efficacia del prodotto, ma fornisce la garanzia che sia stato fabbricato correttamente e che contenga gli ingredienti elencati sull’etichetta senza livelli nocivi di contaminanti.