Prima che fossi abbastanza grande da sapere cosa significasse invecchiare, gli adulti mi dicevano sempre: “La bellezza può svanire, ma il rispetto dura per sempre” (o i diamanti, a seconda dell’adulto). Ora, visto che i 30 anni si avvicinano, posso dire che si tratta di una prospettiva mascherata da un fatto reale.
La bellezza è un’opinione, così come il rispetto che dipende da chi lo vuole, e nessuno di questi valori deve essere indipendente dall’invecchiamento, ma vanno rispettati entrambi. Il mio aspetto non dovrebbe dettare se mi sento bella o meno.
Eppure questa realtà può essere difficile da mantenere in un’era digitale di ricerca dell’attenzione. Quindi, riportiamo la bellezza alle basi: cosa porta piacere e, quando si tratta della pelle, trovo piacere nel sapere esattamente cosa sto mettendo sul mio viso, e perché.
Abbiamo collaborato con un’esperta per creare una lista dalla A alla Z di ingredienti per la cura della pelle salutari, con un carico di scienza a sostegno.
Per molti degli ingredienti, abbiamo anche incluso raccomandazioni di prodotto basate su recensioni, sulla nostra esperienza e sul fatto che avremmo riacquistato il prodotto o meno. Tenete a mente che non avete bisogno di tutto quello che c’è in questa lista. A volte un solo siero può davvero fare tutto. O forse ~ l’ingrediente non è il problema ~!
A per aloe vera
Amata pianta d’appartamento, l’aloe vera gel proviene esattamente da dove dovrebbe: dalla polpa appiccicosa e chiara all’interno delle foglie della pianta. Potete coltivare la vostra aloe per i trattamenti fai da te, ma testatela prima di metterla sulla vostra pelle. L’aloe naturale, non filtrata, può indurre in alcuni casi reazioni allergiche.
La vostra pelle ne sarà entusiasta: Avete una scottatura? Metteteci sopra del gel di aloe vera. Si tratta di un rimedio casalingo comune per lenire le ustioni e guarire le ferite (anche se le prove della sua efficacia non sono così tante). Ci sono altri potenziali benefici: Mantiene la pelle turgida e idratata, con i suoi composti antinfiammatori, antiossidanti e antimicrobici (comprese le vitamine).
Sebbene l’aloe possa aiutare la pelle a trattenere l’acqua, dall’altro lato può anche seccarla. È meglio mettere a strati un balsamo idratante al 100% di aloe.
Dove trovarla: La maggior parte dei trattamenti per le scottature solari, delle creme idratanti e dei sieri elenca l’aloe come gel o estratto, ma la sua quantità per prodotto varia.
B per il perossido di benzoile
Il perossido di benzoile è uno dei trattamenti per l’acne più comuni che troverete. Probabilmente l’avrai usato da adolescente senza sapere perché la promessa del prodotto si è avverata. Un effetto collaterale trascurato oltre a (una possibilità molto piccola di) potenziali allergie? Può sbiancare tessuti tinti con candeggina, come federe e asciugamani.
La tua acne ne andrà matta: Addio ai batteri che causano l’acne (alias Propionibacterium acnes). Questo ingrediente fa scomparire i microbi a contatto e, a differenza degli antibiotici, non provoca resistenza microbica. Nella giusta quantità, può anche agire come un leggero agente antinfiammatorio per calmare la pelle.
E in questo caso, meno è meglio. La ricerca mostra che concentrazioni del 2,5% sono altrettanto efficaci nel combattere l’acne quanto i prodotti contenenti il 10% di perossido di benzoile, con meno effetti collaterali (secchezza, irritazione e pelle rossa e desquamata).
Dove trovarlo: Il perossido di benzoile si trova nelle creme da banco e nei detergenti, a concentrazioni comprese tra lo 0,5 e il 10%. È possibile utilizzarlo, in via preventiva, su tutto il viso o come trattamento mirato sui brufoli.
C per la vitamina C
La vitamina C è una vitamina idrosolubile che si trova negli agrumi, ma non dovete mettervi le fette di arancia sul viso. Non è così che si va a migliorare il sistema di difesa della pelle contro l’ambiente, perché questo è un caso in cui l’applicazione sostituisce la digestione.
La tua pelle ne andrà pazza: Come prima linea di difesa contro il sole, la tua pelle sopporta molto lo stress ossidativo. La vitamina C è come un alleato nell’esercito, aiuta la tua pelle a combattere i danni del sole, le rughe e la pigmentazione anomala. È in grado di attenuare la pigmentazione esistente e di illuminare il tono della pelle. Si potrebbe anche vedere una diminuzione delle linee sottili e delle rughe grazie alla sua capacità di aumentare la formazione di collagene.
Dove trovarlo: Cerca l’acido ascorbico nell’elenco degli ingredienti. I migliori ingredienti di follow-up nel prodotto dovrebbero essere la vitamina E (tocoferolo) e l’acido ferulico, altri due antiossidanti che aiutano a stabilizzarlo.
Oppure cerca un’alternativa. L’acido ascorbico è una celebrità, ma se un prodotto irrita la pelle o semplicemente va a male troppo velocemente, provate un derivato come:
Ascorbil fosfato di magnesio.
Ascorbil fosfato di sodio.
Ascorbil tetraisopalmitato.
Ascorbato di tetraesildecile.
Ascorbil glucoside.
Nota: ci sono meno ricerche a sostegno dei suoi benefici.
D per il glucoside decilico
Non riuscite a dire addio alla schiuma? Scegliete un tensioattivo delicato come il glucoside decilico. I tensioattivi sono sostanze chimiche che contengono porzioni idrofile (amanti dell’acqua) e lipofile (amanti dell’olio) unite insieme, in modo da aiutare sostanze come l’olio e lo sporco a sciogliersi e a lavarsi via in acqua.
L’ideale per gli amanti della schiuma: Grazie alla sua struttura relativamente grande, il glucoside decilico non entra nella pelle così rapidamente e può essere sciacquato via facilmente. Inoltre fa schiuma in modo soddisfacente, ma senza la durezza che si può incontrare nel normale sapone per piatti. Oh, ed è anche biodegradabile, con un basso impatto ambientale.
Probabilmente avrete sentito come i tensioattivi sono comunemente irritanti per la pelle, ma il glucoside decilico non equivale al famigerato laurilsolfato di sodio, che causa irritazione e secchezza prolungata. In realtà, invece, sta sostituendo il laurilsolfato di sodio in molti prodotti di bellezza, in modo che la gente come noi possa ancora mettere la schiuma.
Dove trovarlo: Vedi un detergente che dice di fare la schiuma e di essere delicato? Dai un’occhiata all’etichetta per vedere se contiene glucoside decilico.
E per la vitamina E
Negli alimenti, la vitamina E si trova negli oli vegetali, nella frutta a guscio e nei semi. Il suo ruolo principale nel corpo è quello di agire come un antiossidante liposolubile e aiutare nella funzione immunitaria e la salute del cuore. Ma, come per la vitamina C, l’applicazione topica vi darà i migliori risultati, soprattutto quando si tratta di protezione solare.
La vostra pelle ne sarà entusiasta: Come antiossidante, la vitamina E è la controparte della vitamina C per la salute della pelle. Protegge le parti cellulari grasse del vostro corpo (come le membrane cellulari) dai radicali liberi reattivi, i responsabili dei danni ossidativi e degli effetti dell’invecchiamento (spesso causati dall’esposizione ai raggi UV). Alla maggior parte delle persone, la vitamina E non tende a causare reazioni allergiche o irritanti.
P.S. Si può vedere la vitamina E comunemente indicata come un trattamento per le ustioni e ridurre le cicatrici, ma non ci sono molte prove di supporto in questo settore.
Dove trovarla: Nella cura della pelle, la vitamina E è solitamente elencata come tocoferolo o acetato di tocoferile.
È usata frequentemente nei prodotti per la protezione solare e anti-invecchiamento a concentrazioni dello 0,5-1%, a causa dei suoi effetti antiossidanti. Le marche spesso la combinano con la vitamina C o la vitamina A (retinoidi) per potenziare la loro azione.
Uno studio dimostra che quando le vitamine C ed E sono state usate in tandem, la combinazione è stata quattro volte più efficace nella protezione contro i raggi UV rispetto alla sola vitamina. L’accoppiamento di vitamine C ed E è ancora più potente quando l’acido ferulico viene aggiunto.
F per l’acido ferulico
L’acido ferulico si trova in molte piante, anche se di solito viene estratto dalla crusca di grano e di mais per essere utilizzato come ingrediente cosmetico. Questo ingredienti ha molti benefici.
La tua pelle ne andrà pazza: Come antiossidante, l’acido ferulico può assorbire i radicali liberi reattivi sulla pelle e prevenire lo stress ossidativo. I radicali liberi causano stress ossidativo quando reagiscono con altri importanti componenti della pelle.
Suggerimento: cercatelo in combinazione con la vitamina C ed E. Questa combinazione è particolarmente utile per la protezione solare, per le zone di sbiadimento con eccessiva pigmentazione e per prevenire le linee sottili e le rughe.
Dove trovarlo: Troverete l’acido ferulico nei prodotti anti-età come i sieri antiossidanti, ma, come abbiamo detto, cercatelo in combinazione con la vitamina C ed E. L’acido ferulico migliora la loro stabilità e insieme questi ingredienti possono neutralizzare più radicali liberi che da soli.
G per l’acido glicolico
Uno degli acidi facciali più popolari, l’acido glicolico è un alfa-idrossiacido che è più efficace ad un pH più basso (di solito pH 3-4). Bisogna però fare attenzione alle dosi: una dose eccessiva può essere irritante e danneggiare la barriera cutanea.
Se avete intenzione di provare ad usare questo prodotto, fatelo lentamente, iniziando una volta alla settimana prima di iniziare ad usarlo regolarmente. E rispettate la regola di indossare assolutamente la schiuma PU a spruzzo durante il giorno, poiché questo acido aumenta la sensibilità al sole.
La vostra pelle ne sarà entusiasta: Come esfoliante chimico, scioglie gli strati superiori delle cellule morte della pelle più facilmente e rende la pelle più liscia e chiara. Questi risultati lo rendono fantastico per il trattamento della pelle che invecchia. Può anche:
Liberare i pori ostruiti.
Migliorare la struttura della pelle e le rughe.
Far sbiadire le macchie di iperpigmentazione.
Aumentare la produzione di collagene.
Dove trovarlo: L’acido glicolico si trova di solito negli esfolianti e nei tonici che si applicano sulla pelle dopo la pulizia e prima dei sieri e delle creme idratanti. Se questi prodotti sono troppo aggressivi, prendete in considerazione la possibilità di cercare un detergente.
H per l’acido ialuronico (hyaluronic acid)
L’acido ialuronico si deposita sulla pelle e si aggrappa all’acqua, impedendole di evaporare, mantenendo la pelle idratata e turgida. Si trova anche in profondità nella pelle e i suoi livelli diminuiscono con l’età.
Non usate però l’acido ialuronico per sostituire completamente i vostri depositi naturali. La sua grande dimensione molecolare non lo lascerà penetrare abbastanza in profondità nella pelle, ma si poserà sulle vostre guance in modo piacevole.
La vostra pelle si berrà tutto questo: Non abbiate paura dell'”acido” nel nome. Non si comporta come gli altri acidi, poiché anche il suo pH corrisponde al pH della pelle. Non fa male. A livello topico, può anche aiutare a diminuire la comparsa di linee sottili e rughe, poiché la pelle disidratata le renderà più evidenti.
Dove trovarlo: L’acido ialuronico si trova in molti prodotti per la cura della pelle, tra cui sieri e idratanti, ed è sicuro da usare in grandi quantità. Se acquistate un siero che è principalmente acido ialuronico, assicuratevi di applicarlo sulla pelle umida per massimizzare l’idratazione.
I per ossido di ferro (iron oxide)
L’ossido di ferro è il pigmento colorato nei fondotinta. È disponibile in rosso, giallo e marrone, e questi colori (in combinazione con il bianco) sono utilizzati per ricreare tutte le tonalità della pelle. Sicuramente vi starete chiedendo perché un ingrediente per il trucco sia in questa guida… Beh, continuate a leggere.
La vostra pelle ne sarà entusiasta: Anche se di solito non è pensato come un elemento attivo per la cura della pelle, si è scoperto che è in grado di assorbire la luce visibile ad alta energia nella regione blu/viola. I raggi di questo spettro possono peggiorare la pigmentazione della pelle, quindi applicare il fondotinta con questo attivo può essere utile quando si è all’esterno, in quanto il sole è di gran lunga la più grande fonte di luce visibile.
Dove trovarlo: Viene elencato sul retro come ossidi di ferro, CI 77489, CI 77491, CI 77492, CI 77499.
J come perle di jojoba
Hai la pelle grassa? Forse avete sentito che la gente raccomanda l’olio di jojoba. Questo ingrediente è strutturalmente vicino al sebo naturale della pelle, il che significa che è meno probabile che disturbi la produzione di olio della pelle. La popolarità delle perle di jojoba è aumentata di recente grazie alla maggiore consapevolezza degli effetti ambientali delle micro plastiche. Di conseguenza, l’industria della bellezza ha iniziato a sostituire le microsfere di plastica.
Perché la vostra pelle potrebbe amarle: Le perle di jojoba non solo sono biodegradabili, ma sono anche delicate sulla pelle grazie alle loro forme arrotondate e alla loro consistenza morbida. Vittoria per tutti!
Per rimuovere le scaglie visibili della pelle, illuminare la pelle opaca e migliorare una texture grossolana, massaggiatele delicatamente sulla pelle appena pulita per circa 15 secondi e poi risciacquate con acqua tiepida.
Dove trovarle: Saranno etichettate come “Olio di jojoba idrogenato” e, se lo usate, è meglio usarlo sulla pelle appena detersa. Tenete presente che gli scrub alla jojoba devono essere usati solo da 1 a 3 volte alla settimana e che dovete usare una pressione minima durante il massaggio.
K per argilla caolinica (kaolin clay)
Avete delle riserve nei confronti dell’argilla azteca? Provate l’argilla caolinica. Questa argilla finemente macinata viene spesso mescolata con estratti di piante e oli per ottenere ulteriori benefici per la cura della pelle e per mantenere la lucentezza indesiderata.
Avete la pelle grassa? Vi piacerà: L’argilla assorbe l’eccesso di sebo della pelle, che può aiutare a prevenire l’acne e l’untuosità. Dopo l’uso del prodotto, un po’ di argilla rimane sulla pelle e impedisce lo sviluppo di lucentezza oleosa per tutto il giorno.
Nella maggior parte dei casi, l’argilla caolinica non ha bisogno di asciugarsi completamente per essere efficace. Se la maschera è difficile da rimuovere, può essere tolta con un panno umido. Dovrebbe essere usata da 1 a 2 volte alla settimana.
Dove trovarla: Questo popolare ingrediente è presente nelle maschere facciali di argilla da risciacquare, soprattutto per le pelli grasse. È inoltre possibile acquistare il prodotto in polvere per fare maschere di argilla fai da te o cercarlo in polveri per il trucco e lozioni dal momento che ha proprietà opacizzanti.
L come liquirizia
L’estratto di liquirizia proviene dalla radice della pianta della liquirizia (Glycyrrhiza glabra) e ha una serie di proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. È un ingrediente particolarmente popolare nei prodotti progettati per la pelle sensibile, poiché altri ingredienti con benefici simili tendono ad essere più duri e irritanti.
I benefici: I due componenti che rendono la liquirizia un ingrediente particolarmente buono per lo sbiadimento del pigmento nella pelle sensibile sono la glabridina e la liquirtina. Questi ingredienti proteggono la pelle dalla pigmentazione indotta dal sole, rallentano la produzione di melanina nella pelle e fanno disperdere e sbiadire la melanina già presente in essa.
Le persone con la pelle scura, che sono inclini all’iperpigmentazione post-infiammatoria, possono gradire particolarmente questo ingrediente poiché è meno probabile che porti all’infiammazione.
Dove trovarlo: Cercate gli ingredienti che promettono lo sbiadimento dei punti e controllate se c’è dell’estratto di liquirizia. Si può anche vedere in combinazione con altri ingredienti, come la vitamina C, per ridurre la potenziale irritazione.
M per olio minerale (mineral oil)
Avrete sentito parlare della cattiva reputazione dell’olio minerale, soprattutto a causa delle connotazioni negative del petrolio, ma c’è una ragione per cui questo ingrediente rimane comunque in cima alle classifiche come ingrediente idratante molto comune. Ha una lunga storia di uso sicuro. Se siete preoccupati per un eventuale sottoprodotto tossico, sappiate che questo viene filtrato in olio minerale di qualità cosmetica.
Perché la vostra pelle potrebbe amarlo: Se avete notato che la vaselina mantiene le labbra e la pelle morbida, l’olio minerale funziona in modo simile. Come idratante occlusivo, forma una pellicola sulla pelle che respinge l’acqua. Questo rallenta l’evaporazione dell’acqua dalla pelle, mantenendola idratata.
E poiché è altamente purificato e raffinato, è anche meno probabile che provochi reazioni allergiche e irritanti rispetto agli ingredienti naturali. Le persone con pelle sensibile possono gradire l’applicazione di olio minerale come ultimo passo per mantenere la pelle idratata.
È anche opinione diffusa che l’olio minerale sia comedogenico. Tuttavia, questa percezione deriva da studi sulle orecchie di coniglio. Studi successivi sull’uomo hanno scoperto che l’olio minerale non è in realtà comedogenico.
Dove trovarlo: L’olio minerale si trova in molti idratanti per il viso più pesanti. È il componente principale dell’olio per bambini e può essere usato come struccante o come olio puro per il corpo.
N come niacinamide
La niacinamide è una forma di vitamina B3 ed è considerata uno dei sacri graal della cura della pelle per la sua storia di supporto scientifico e clinico. Oltre a far sparire le preoccupazioni indesiderate, la niacinamide aiuta anche la pelle a mantenere le sue protezioni, ovvero a preservare la sua funzione di barriera.
Una barriera sana può prevenire la perdita d’acqua e ridurre al minimo lo sviluppo di pelle disidratata. Una migliore funzione di barriera impedisce anche agli irritanti ambientali di penetrare negli strati viventi della pelle.
Perché la vostra pelle potrebbe amarla: La vostra pelle ha bisogno di un amico come la niacinamide! La niacinamide aumenta il livello di ceramidi (che sono anch’essi buoni per la vostra funzione di barriera) nella pelle, rendendola fantastica per idratare la pelle secca.
Aiuta anche con le rughe, il tono della pelle irregolare, l’iperpigmentazione e aumenta il contenuto di antiossidanti nella pelle. Ci sono anche alcune prove che la niacinamide possa prevenire la sovrapproduzione di sebo, aiutando le persone con la pelle grassa.
Dove trovarla: La niacinamide è presente ovunque, dai sieri alle creme idratanti, in particolare per le pelli sensibili. Ma si consiglia di tenere gli occhi aperti per la protezione solare. Nelle creme solari, può migliorare le funzioni immunitarie e contribuire ad aumentare le proprietà di prevenzione del cancro.
O per fiocchi d’avena (oatmeal)
Conoscete questo ingrediente tradizionale quindi potrebbe sembrare ridondante da spiegare, ma lo confermiamo ancora una volta: la farina d’avena ha resistito alla prova del tempo.
I principi attivi chiave, gli avenantramidi, costituiscono solo una piccola frazione (0,03%) della farina d’avena, quindi se state cercando risultati da star, potreste voler cercare prodotti formulati invece di ricette fai da te.
Perché la vostra pelle potrebbe amarla: Come detto, gli avenantramidi sono ciò che danno alla farina d’avena i suoi potenti effetti anti-irritanti e antinfiammatori. Contiene componenti benefici che aiutano la pelle secca e sensibile, in particolare la pelle con eczema e psoriasi.
La farina d’avena contiene anche amido, proteine, lipidi e beta glucani, che possono agire come idratanti per la pelle. E anche se non è sicuramente un sostituto della protezione solare, può fornire alcuni effetti antiossidanti e di protezione UV sulla pelle.
Dove trovarla: L’estratto di farina d’avena è comune in molti prodotti cosmetici. È anche un ingrediente molto facile per il fai da te. Potete mescolare la farina d’avena macinata in qualsiasi maschera fai da te, o mettere qualche manciata di farina d’avena in una vecchia calza pulita e farla scivolare sulla pelle nella vasca da bagno per lenire le irritazioni. Potete anche immergere i fiocchi d’avena in acqua calda e usare il liquido come siero o essenza fai da te.
P per i peptidi
Dal punto di vista chimico, i peptidi sono catene di amminoacidi che si uniscono tra loro. Possono anche essere considerati come frammenti di proteine, il che significa che ci sono una serie di peptidi diversi con diverse attività e diversi livelli di prove a sostegno di essi. La maggior parte dei peptidi nella cura della pelle ha proprietà anti-invecchiamento.
Perché la vostra pelle potrebbe amarli: Il grande vantaggio nell’uso dei peptidi è che il tuo corpo li usa già per comunicare, quindi sono più facilmente riconoscibili.
I peptidi più popolari nella cura della pelle includono:
Cu-GHK (tripeptide di rame): promuove la sintesi dei componenti della pelle, tra cui collagene, elastina e glicosaminoglicano, e migliora la guarigione delle ferite. Studi clinici hanno dimostrato che migliora l’elasticità della pelle, lo spessore, le rughe e la pigmentazione.
Pal-GHK (palmitoyl tripeptide-1 o oligopeptide palmitoyl): promuove la produzione di collagene e glicosaminoglicano, che diminuisce la profondità delle rughe e aumenta lo spessore della pelle. È uno dei componenti della miscela brevettata Matrixyl 3000, insieme al palmitoyl tetrapeptide-7.
Argirelina (acetil-esapeptide-3): Migliora il tono della pelle e riduce le rughe. Spesso viene commercializzata come alternativa alla tossina botulinica, poiché ha una somiglianza strutturale con il suo substrato.
Dove trovarli: La maggior parte dei prodotti commercializza i propri peptidi sulle confezioni, tuttavia la maggior parte dei peptidi non ha molti studi a sostegno dei loro effetti, e spesso non sono disponibili dati di studi indipendenti.
Se acquistate i peptidi, tenete presente che spesso si degradano facilmente, quindi è una buona idea tenere qualsiasi prodotto contenente peptidi in una zona fresca.
Q per Q10
Più formalmente noto come coenzima Q10, o ubiquinone, questa sostanza chimica è vitale per la funzione cellulare. È naturalmente prodotta dal corpo durante il processo di produzione di energia nei mitocondri delle cellule. Parole grosse, grandi effetti.
I livelli di coenzima Q10 diminuiscono in tempi di stress, disturbi alimentari e con l’aumentare dell’età. Ciò significa che le vostre cellule non possono produrre energia in modo altrettanto efficiente, il che porta a un cedimento della pelle, alla perdita di fermezza e di elasticità.
Perché la vostra pelle potrebbe amarlo: Puoi berlo, mangiarlo o applicarlo. Uno studio ha scoperto che l’applicazione del coenzima Q10 sulla pelle migliora l’aspetto delle rughe. Poiché il coenzima Q10 è anche un antiossidante, può ridurre i radicali liberi pro-invecchiamento quando viene applicato sulla pelle. Se siete stati in un supermercato giapponese, potreste aver visto delle piccole bevande a base di coenzima Q10. La ricerca ha scoperto che anche le versioni dietetiche di questo ingrediente migliorano le rughe e la levigatezza della pelle.
Dove trovarlo: Il coenzima Q10 si trova in molte creme e sieri, dove di solito è elencato come ubichinone. Oltre che negli integratori alimentari, il coenzima Q10 si trova in molti alimenti, tra cui carne, uova, frutta a guscio e verdure verdi.
R per retinolo
Il retinolo è una forma di vitamina A (retinoide). Funziona influenzando il modo in cui le cellule cutanee (cheratinociti) crescono e si sviluppano e aumentano la velocità con cui le cellule cutanee morte vengono eliminate. Ciò significa che il retinolo può ridurre i pori della pelle, controllare la crescita dei batteri dell’acne e diminuire l’infiammazione della pelle. Può anche accelerare lo sbiadimento del pigmento con il ricambio cellulare della pelle.
Come altri retinoidi, il retinolo può essere irritante per la pelle in un primo momento, anche se l’irritazione di solito svanisce entro un mese di utilizzo. All’inizio si dovrebbe usare una quantità molto piccola di retinolo alla sera, prima di passare ad una quantità maggiore. Se si sviluppano irritazioni, arrossamenti e desquamazione della pelle, si può usare a giorni alterni fino a quando la pelle non si adatta.
Perché la vostra pelle potrebbe amarlo: I derivati della vitamina A (retinoidi) sono alcuni degli ingredienti più efficaci nella cura della pelle e vengono utilizzati per il trattamento di:
Acne.
Invecchiamento.
Danni causati dal sole.
Disturbi della pigmentazione (ad es. melasma).
Rosacea.
Cheratosi attinica.
Ittiosi.
I retinoidi possono anche aumentare la produzione di collagene nella pelle e lo spessore epidermico, il che porta ad avere una pelle più turgida e liscia.
Dove trovarlo: Molti retinoidi sono farmaci soggetti a prescrizione medica, ma, per facilitare la vostra ricerca, cercate il retinolo. Il retinolo è una delle forme più potenti per i normali prodotti per la cura della pelle e può essere facilmente trovato nel reparto di bellezza dei supermercati.
S per acido salicilico (salicylic acid)
L’acido salicilico, noto anche come beta-idrossiacido o BHA, è un ingrediente per la cura della pelle derivato dalla corteccia del salice. L’ingrediente è insolito in quanto è più solubile in olio rispetto ad altri esfolianti chimici, il che lo rende maggiormente in grado di penetrare nei pori. È anche uno degli esfolianti chimici più comuni che troverete nella cura della pelle, e potreste averlo inconsapevolmente usato quando eravate adolescenti.
Perché la vostra pelle potrebbe amarlo: avete i pori ostruiti da punti neri e acne? Passateci sopra un prodotto con acido salicilico.
L’acido salicilico è in grado di sciogliere gli strati superiori della pelle più facilmente, lasciando una pelle più luminosa e liscia. È anche antinfiammatorio, quindi può curare la pelle irritata senza lasciare una scia di rossore.
Dove trovarlo: Si possono trovare detergenti, tonici e sieri contenenti acido salicilico, di solito in una concentrazione dello 0,5-2%. Si può trovare nelle formule con o senza risciacquo.
T per l’olio dell’albero del tè (tea tree oil)
L’olio dell’albero del tè proviene dalle foglie dell’albero del tè australiano (Melaleuca alternifolia). Ha un forte odore simile al mentolo e proprietà antibatteriche e antimicotiche.
L’opzione più economica è quella di diluire l’olio dell’albero del tè puro con 19 porzioni di un olio vettore, come quello di girasole o l’olio minerale, in quanto questo ingrediente è potente e irritante ad alte concentrazioni Quindi, 1 goccia di olio dell’albero del tè ogni 19 gocce di olio vettore).
La tua acne lo adorerà: Nella cura della pelle, l’olio dell’albero del tè è usato principalmente per combattere l’acne, in quanto ha la capacità di uccidere il Propionibacterium acnes, la principale specie di batteri che causano l’acne.
Se non vi piace il perossido di benzoile, provate l’olio dell’albero del tè, che è meno irritante. La ricerca ha scoperto che il 5% di olio dell’albero del tè è efficace nel ridurre le lesioni da acne come il 5% di perossido di benzoile, anche se ha agito un po’ più lentamente.
Dove trovarlo: L’olio dell’albero del tè può essere trovato in molti prodotti che hanno come obiettivo la pelle a rischio di acne, come detergenti, sieri e trattamenti per le macchie. Quando diluita, la miscela può essere usata su tutto il viso, o come trattamento per i brufoli. Non cercate di usare l’acqua per diluire questo ingrediente in quanto non può essere disperso uniformemente senza un emulsionante.
U per urea
L’urea si trova naturalmente nella barriera idratante naturale della pelle, che è composta anche da aminoacidi e altro ancora. La presenza di urea del vostro corpo diminuisce con l’età. Se si utilizzano retinoidi o acidi esfolianti sulla pelle e si nota irritazione o secchezza, attenetevi a concentrazioni più basse di urea. A causa delle sue proprietà esfolianti, potrebbe irritare la pelle.
Perché la vostra pelle potrebbe amarla: Nei prodotti, agisce come ingrediente idratante umettante, trattenendo l’acqua e mantenendo la pelle idratata. Regola anche la composizione della pelle e agisce come esfoliante per aiutare a rimuovere la pelle morta. Avete bisogno di altri benefici? Può anche essere antiprurito e antimicrobico!
Dove trovarlo: Cercate l’urea nelle creme idratanti e nei sieri. Le creme per le mani e i trattamenti per i piedi includono comunemente alte concentrazioni di urea per ammorbidire la pelle callosa, ma a concentrazioni più basse l’urea è ottima anche per il viso.
V per olio vegetale (vegetable oil)
Ci sono molti oli vegetali che idratano la pelle. La parte più interessante è che sono economici e facilmente reperibili. Potreste non averli presi troppo in considerazione (tranne l’olio di cocco, che può chiudere i pori), ma gli oli di girasole, mandorla dolce, semi di rosa canina, canapa, borragine e di marula sono tutte opzioni di olio vegetale abbastanza popolari.
Perché la vostra pelle potrebbe amarli: Molti di questi oli vegetali usati nella cura della pelle contengono antiossidanti, che possono aiutare a neutralizzare i dannosi radicali liberi che portano allo stress ossidativo e all’invecchiamento della pelle.
Non importa quale pianta scegliate, cercate oli spremuti e estratti a freddo. Sono i migliori se volete approfittare dei benefici antiossidanti degli oli vegetali, poiché il calore spesso decompone gli antiossidanti.
Dove trovarli: Questi oli si possono trovare in tutti i prodotti naturali, ma, se li volete non diluiti, a seconda del tipo di olio che cercate, dovreste poterne trovare alcuni nel vostro negozio di alimentari locale (gli oli cocco e girasole, per esempio). Altri oli come quelli di semi di rosa canina, borragine e marula si possono trovare nei negozi di salute.
W come amamelide (witch hazel)
L’amamelide proviene dalle foglie e dalla corteccia della pianta di Hamamelis virginiana. Probabilmente ne avrete sentito parlare come ingrediente tonico standard, ma, poiché gli estratti di amamelide sono spesso a base di alcol, questi prodotti possono essere duri e seccare la pelle.
Perché la vostra pelle potrebbe amarla: Nella cura della pelle, è usato soprattutto come astringente, che restringe temporaneamente i pori, riduce il gonfiore e affina la texture della pelle. Ha anche proprietà antinfiammatorie e può diminuire il rossore della pelle, e contiene antiossidanti che riducono l’impatto dello stress ossidativo indotto dall’ambiente.
Dove trovarlo: Oltre ai tonici, l’amamelide è talvolta aggiunto ad altri prodotti per la pelle grassa, tra cui esfolianti acidi e trattamenti contro l’acne. Si può trovare l’amamelide negli shampoo per ridurre l’irritazione del cuoio capelluto. Provate a trovarne uno privo di alcol, o uno che non abbia alcol etilico (alcol denat) in alto nella lista degli ingredienti.
X per ingrediente X da non utilizzare
Vedete un ingrediente ben studiato che dà un notevole impulso alla pelle e il cui nome inizia con la lettera X? Lasciatelo perdere.
Non è che si tratti di sostanze per così dire “anti-chimiche” (tutto ha una struttura chimica) o del tutto naturali (perché anche il naturale può causare effetti collaterali in alcune persone). Si tratta di ciò che può comportare dei rischi sulla base di quanto indagato e testato da esperti, in modo da evitare di danneggiare la pelle e la propria salute interna.
Questi sono i primi 5 ingredienti X:
Succo di limone: gli ingredienti benefici del succo di limone sono la vitamina C, l’acido citrico e la niacina, tuttavia la loro quantità esatta può variare, a seconda del limone. Ciò significa che ogni volta che si mette questo frutto acido sul viso è una roulette russa. Ci sono stati anche molti studi che hanno spiegato come il succo di agrumi abbia causato ustioni cutanee dopo l’esposizione al sole o macchie cutanee irregolari.
Formaldeide: questo ingrediente delicato si trova spesso in piccole quantità per aiutare a preservare la cura della pelle e soprattutto negli indurenti per unghie. In grandi dosi, può essere un irritante che causa attacchi d’asma, prurito e mal di testa. Ma poiché è anche un noto agente cancerogeno per l’uomo, si consiglia di evitarlo completamente.
Toluene: comune nello smalto per unghie, il toluene è ciò che mantiene lo smalto liscio. È anche un ingrediente ostile per i sensi, poiché può indebolire il sistema nervoso e, con la sovraesposizione, può danneggiare i polmoni, il fegato e i reni.
Glitter: sono un ottimo modo per ottenere quel bagliore in più, ma la microplastica può essere irritante per la pelle sensibile. Inoltre, non è così ottimale per l’ambiente. Il modo migliore per brillare è quello di avere una solida routine di cura della pelle.
Triclosan: Nel 2016, la FDA (Food and Drug Administration) americana ha smesso di riconoscere i saponi antibatterici e i lavaggi per il corpo come “generalmente sicuri ed efficaci”, affermando che il triclosan e il triclocarban non si sono dimostrati “sicuri per l’uso quotidiano per un lungo periodo di tempo”. La buona notizia? Si può usare solo acqua e sapone normali.
Y per yogurt
Se sembra che un alimento non c’entri molto in questa lista, in realtà lo abbiamo inserito perché, beh, funziona. Lo yogurt è economico e per lo più sicuro per l’uso diretto sulla pelle, quindi non ci lamentiamo.
Grande avvertenza: le quantità di probiotici nello yogurt non sono regolate, quindi, per un progresso visibile, le maschere di yogurt fai da te potrebbero non essere la scelta ottimale. Ciò non significa però che le sue proprietà siano completamente inutili… Continuate a leggere.
Perché la vostra pelle potrebbe amarlo: Lo yogurt contiene acido lattico, che causa il suo sapore acido. L’acido lattico è un alfa-idrossiacido esfoliante che può aiutare le cellule morte della pelle a liberarsi, rendendo la pelle più chiara e liscia, riducendo l’acne, sbiadendo l’iperpigmentazione e idratando. Ci sono anche proteine e grassi nello yogurt, che sono ottimi per idratare la pelle.
Anche se gli studi sull’applicazione di probiotici sulla pelle sono carenti, uno studio ha scoperto che un ceppo vivo di Lactobacillus, un probiotico dello yogurt, riduce il rossore della pelle dovuto all’acne e ripristina la funzione di barriera cutanea quando viene applicato sulla pelle al 5%.
Dove trovarlo: Sapete già dove cercare, quindi il nostro unico consiglio è di non sottovalutarlo. Ma se siete alla ricerca di questi benefici per la cura della pelle, è più consigliabile utilizzare prodotti per la cura della pelle formulati correttamente in una dose efficace. Tuttavia, se siete appassionati di cura della pelle fai da te, lo yogurt idratante potrebbe essere una buona opzione a buon mercato.
Z per l’ossido di zinco
L’ossido di zinco è un ingrediente minerale che si trova nelle creme solari. È spesso indicato come “protezione solare fisica”. Se avete notato che la vostra crema solare ha lasciato un calco bianco, probabilmente è di zinco!
Le creme solari a base di ossido di zinco tendono ad essere spesse e appiccicose perché le particelle tendono ad accumularsi, alias non esistono creme solari efficaci e sottili a base di zinco. Se si dispone di una protezione solare a base di zinco più leggera, la sua capacità di proteggere dai raggi UV potrebbe essere ridotta. Purtroppo, non c’è davvero un modo per aggirare questo problema!
Perché la vostra pelle potrebbe amarlo: Ciò per cui lo zinco è valido, tuttavia, è l’uso intorno agli occhi e per le persone con pelle sensibile, poiché non è associato a reazioni allergiche.
Le particelle di ossido di zinco fanno molto sollevamento pesi. Funzionano assorbendo, riflettendo e diffondendo la luce UV prima che raggiunga la pelle, e riducendo l’incidenza di scottature, cancro della pelle e invecchiamento precoce indotto dal sole. Come ingrediente ad ampio spettro, è anche in grado di proteggere la pelle dai raggi UVA e UVB.
Dove trovarlo: Oltre che nelle creme solari, l’ossido di zinco si trova anche nella lozione di calamina e nelle creme per le eruzioni cutanee da pannolino, in quanto può proteggere dalle abrasioni. Miscelare il vostro ossido di zinco non vi darà protezione solare, e dovrete applicare la crema solare secondo le indicazioni riportate sul flacone perché funzioni.
Questo di solito significa applicare circa un bicchiere pieno per tutto il corpo (compreso mezzo cucchiaino per il viso, il collo e le orecchie) 20 minuti prima di esporsi al sole. La protezione solare dovrebbe anche essere riapplicata dopo essere entrati in acqua, e ogni 2 ore. Per migliorare la protezione nelle giornate attive, scegliete una protezione solare resistente all’acqua.