Questi oli calmanti possono calmare l’ansia e migliorare il sonno
L’olio essenziale di lavanda è uno degli oli essenziali più popolari e versatili utilizzati in aromaterapia. Distillato dalla pianta Lavandula angustifolia, l’olio promuove il rilassamento e si pensa che possa trattare ansia, infezioni fungine, allergie, depressione, insonnia, eczemi, nausea, e crampi mestruali.
Nelle pratiche di oli essenziali la lavanda è un olio multiuso. Si ritiene che abbia proprietà antinfiammatorie, antimicotiche, antidepressive, antisettiche, antibatteriche e antimicrobiche, oltre ad avere effetti antispasmodici, analgesici, disintossicanti, ipotensivi e sedativi.
Benefici per la salute
L’olio essenziale di lavanda e le sue proprietà sono state ampiamente studiate. Diamo uno sguardo alla ricerca.
Ansia
Anche se attualmente mancano degli studi clinici su larga scala che testino gli effetti della lavanda su persone affette da ansia, diversi studi dimostrano come l’olio possa offrire alcuni benefici in tali condizioni.
Diversi studi hanno testato gli effetti di riduzione dell’ansia da parte della lavanda su popolazioni specifiche. Ad esempio, uno studio, pubblicato su Physiology & Behavior nel 2005, si è concentrato su 200 persone in attesa di un trattamento dentale, ed ha scoperto che l’inalazione del profumo di lavanda ne riduceva l’ansia e migliorava l’umore.
Inoltre, uno studio pilota, pubblicato su Complementary Therapies in Clinical Practice nel 2012, ha indicato che l’aromaterapia a base di oli essenziali di lavanda possa aiutare a calmare l’ansia nelle donne ad alto rischio dopo il parto. Grazie ad un esperimento che ha coinvolto 28 donne che avevano partorito nell’arco dei 18 mesi precedenti, i ricercatori hanno scoperto che sessioni bisettimanali di aromaterapia, aventi una durata di 15 minuti per quattro settimane consecutive, sono state d’aiuto per alleviare la depressione ed anche per abbassare i livelli di ansia.
Ci sono anche alcune prove riguardo all’aiuto offerto dall’assunzione di oli di lavanda per alleviare l’ansia. In una revisione edita su Phytomedicine nel 2012, per esempio, dei ricercatori hanno analizzato 15 studi clinici pubblicati precedentemente ed hanno concluso che gli integratori alimentari contenenti olio di lavanda possono avere alcuni effetti terapeutici sui pazienti che soffrono di ansia e/o stress.
Una revisione della letteratura più recente ha individuato 5 studi (2010, 2010, 2014, 2015 e 2016) che hanno rivelato i benefici degli oli di lavanda su partecipanti affetti da ansia moderata e grave.
Insonnia
Diversi studi hanno dimostrato che gli oli essenziali di lavanda possono aiutare a promuovere il sonno e a combattere l’insonnia.
Uno studio del 2015 pubblicato sul Journal of Complementary and Alternative Medicine ha rilevato come la combinazione di tecniche di igiene del sonno e di terapia con oli essenziali di lavanda abbia aiutato degli studenti universitari ad ottenere un sonno migliore rispetto alla sola igiene del sonno. L’analisi di 79 studenti con problemi auto-riferiti di sonno ha anche permesso di scoprire che l’inalazione notturna di lavanda ha migliorato l’energia e la vitalità diurna dei partecipanti.
Anche uno studio del 2018 pubblicato su Holistic Nursing Practice ha confermato l’effetto della lavanda sul sonno. Da questa ricerca, condotta su 30 residenti di una casa di cura, è stato riscontrato come l’aromaterapia alla lavanda migliori l’insorgenza, la qualità, ed anche la durata del sonno in una popolazione anziana.
Possibili effetti collaterali
In alcuni individui gli oli essenziali di lavanda possono causare irritazioni cutanee o reazioni allergiche. In caso di nausea, vomito, o mal di testa dopo l’uso della lavanda, interrompetene immediatamente l’uso.
Poiché il consumo di oli essenziali di lavanda può avere degli effetti tossici, se ne dovrebbe evitare l’ingerimento se non sotto la supervisione di un medico.
Dosaggio e preparazione
Non vi è alcuna dose giornaliera consigliata per gli oli essenziali di lavanda. Secondo i principi dell’aromaterapia, l’inalazione del profumo dell’olio essenziale di lavanda, o la sua applicazione sulla pelle, trasmette dei messaggi al sistema limbico, una regione del cervello nota per influenzare il sistema nervoso e per aiutare a regolare le emozioni.
Un approccio diffuso consiste nel combinare l’olio di lavanda con un olio vettore (come la jojoba o la mandorla dolce). Una volta miscelato con esso, l’olio essenziale di lavanda può essere massaggiato sulla pelle o aggiunto al bagno.
Si può anche cospargere qualche goccia di olio essenziale di lavanda su un panno o un fazzoletto ed inalarne l’aroma, oppure aggiungere l’olio ad un diffusore per l’aromaterapia o ad un vaporizzatore.
Cosa cercare
Gli oli essenziali non sono regolamentati e non devono soddisfare alcuno standard di purezza. Quando si acquistano degli oli essenziali, cercate un fornitore che distilli il proprio prodotto, o che tratti direttamente con distillatori affidabili, e che utilizzi la gascromatografia e la spettrometria di massa (GC/MS) per analizzarne la qualità.
Quando si acquista l’olio essenziale di lavanda pura, controllate l’etichetta per verificare il suo nome latino, Lavandula angustifolia. Non devono essere elencati altri oli o ingredienti. Se vedete un altro olio, come l’olio di cocco frazionato, l’olio di jojoba, o l’olio di mandorle dolci, la lavanda allora è diluita e non deve essere usata in un diffusore.
Gli oli essenziali devono essere confezionati in una bottiglia di ambra scura o cobalto e conservati al riparo dalla luce del sole.
Altre domande
Gli oli essenziali di lavanda possono curare le allergie?
Molti sostenitori dell’olio essenziale raccomandano di usare una combinazione di lavanda, limone, e olio di menta piperita per alleviare i sintomi dell’allergia, ed affermano che la lavanda sia un antistaminico naturale. Uno studio del 1999 edito in J Pharm Pharmaceuticals ha rivelato come l’olio di lavanda inibisca le reazioni allergiche immediate nei topi e nei ratti.
L’aggiunta di olio di lavanda al mio mascara farà crescere le mie ciglia più velocemente?
Si ritiene che l’aggiunta di olio di lavanda al mascara aiuti a far crescere le ciglia più spesse e più velocemente. La teoria alla base di questa affermazione sostiene che i piccoli parassiti che vivono sulle ciglia e si nutrono di esse ne inibiscano la crescita, e l’uso della lavanda per ucciderli permetterà così alle ciglia di crescere più velocemente. Non ci sono prove scientifiche a sostegno di questa teoria.
Gli oli essenziali di lavanda sono una cura per la calvizie?
Nel corso degli anni alcuni studi hanno suggerito come l’olio di lavanda possa fermare la perdita di capelli. Uno studio del 2016 eseguito su dei topi ha dimostrato che un olio essenziale di lavanda diluito, applicato localmente, ha portato ad una crescita sostanziale dei capelli. Uno studio precedente (del 1998) ha esaminato delle persone con alopecia areata, e ha mostrato come si sia ottenuto un miglioramento nella crescita dei capelli grazie una combinazione applicata localmente di lavanda, timo, rosmarino, e legno di cedro.
Conclusioni
Anche se la lavanda può fornire un aiuto per lenire una lieve ansia, non dovrebbe essere usata al posto di un trattamento professionale di salute mentale per disturbi d’ansia. Se si verificano dei sintomi di ansia come costante preoccupazione, stanchezza, insonnia, e battito cardiaco accelerato, assicuratevi di consultare il vostro medico piuttosto che trattare autonomamente la vostra ansia con la lavanda.