L’eccesso di preoccupazione sembra essere in continuo aumento, più che mai anche tra gli adolescenti, e può avere delle conseguenze devastanti. Preoccupazione e stress possono contribuire a problemi di sonno che a loro volta possono avere altre gravi conseguenze, quali dei problemi fisici e, naturalmente, anche mentali, come dei disturbi d’ansia.
Concentriamoci su un truccomentale che vi aiuterà a tenere sotto controllo le vostre preoccupazioni e a ridurre lo stress.
L’importanza di rimanere presenti nel momento
Un trucco mentale fondamentale per tenere a bada le vostre preoccupazioni è un concetto in teoria semplice, ma che può essere più difficile da mettere in pratica nel momento in cui i vostri gremlin di preoccupazione iniziano ad alzare le loro brutte teste.
Provate questo trucco: rimanere presenti nell’esperienza di ogni momento.
È difficile preoccuparsi quando si è concentrati soltanto sul momento presente. La preoccupazione riguarda sempre il futuro e, occasionalmente, anche il passato. È quasi impossibile essere ansiosi o preoccupati quando la vostra mente è “qui e ora”.
Il ruolo della consapevolezza
Restare presenti è più facile a dirsi che a farsi. Ci sono molte distrazioni quotidiane ed altre cose che mantengono la mente concentrata su tutto tranne che sul momento presente. In realtà, la preoccupazione è una reazione protettiva, che in qualche modo aiuta ad anticipare delle situazioni pericolose. E questo è proprio uno dei motivi per cui può risultare così difficile spegnere la propria preoccupazione.
Uno dei migliori strumenti per esercitarsi a rimanere presenti è la consapevolezza. La consapevolezza è essenzialmente un’attenzione accettata, aperta, non giudicante e curiosa, riguardo alla propria esperienza emotiva, cognitiva e sensoriale nel momento presente. In parole povere, la consapevolezza è la consapevolezza di sé nel momento presente. È possibile praticare la consapevolezza del presente in qualsiasi momento, o anche in un momento specifico della vostra giornata che decidete di dedicarle.
Consigli pratici per essere più consapevoli
Trovare venti o più minuti al giorno per sedersi e meditare può sembrare quasi impossibile. La buona notizia è che non è necessario coltivare una pratica meditativa continua per raccogliere i frutti di una maggiore consapevolezza nella vita quotidiana.
Come rendere la consapevolezza il vostro stile di vita
Lo stesso dispositivo mobile che può rapidamente condurvi al di fuori dal momento presente può anche servire a ricordarvi di tornarci. Potete trasformare il vostro cellulare in uno strumento consapevole usandolo per impostare dei promemoria scanditi durante il giorno che vi incoraggino a restare nel presente.
Quando il vostro promemoria si attiva, fermatevi per una trentina di secondi e concentratevi sul momento presente. Mettetevi in contatto con voi stessi e chiedetevi come vi sentiate emotivamente e fisicamente e a cosa stiate pensando. La consapevolezza è tutta una questione di accettare, di essere aperti e non critici, quindi siate gentili con voi stessi e curiosi della vostra esperienza.
Durante questi momenti potreste notare che la vostra testa è completamente assorbita dal pensiero del futuro e preoccupata al riguardo; usate questi momenti come opportunità per tornare al momento presente. Ricordate a voi stessi che, indipendentemente da ciò che accadrà in futuro, voi sarete in grado di gestirlo; d’altronde siete sempre riusciti a gestire qualsiasi cosa la vita abbia messo sul vostro cammino. Il solo fatto di esercitarvi un paio di volte al giorno dovrebbe farvi essere più presenti in generale, e probabilmente noterete anche una diminuzione di qualsiasi preoccupazione cronica.
Anche se ci sono numerosi modi per rallentare ed essere più presenti, la vera chiave per ridurre le preoccupazioni sta nel ricordarsi l’importanza di farlo.