La scuola materna e la scuola elementare presentano alcune sfide (superabili)
I bambini in età prescolare, all’asilo e nei primi anni di scuola elementare devono affrontare sfide particolari in classe se hanno la celiachia o la sensibilità al glutine non celiaca.
Anche se preparate il pranzo per i vostri bambini per assicurarvi che non assumano glutine, loro avranno comunque a che fare con compagni di classe disordinati che mangiano spuntini contenenti glutine o che organizzeranno feste di compleanno con torte o biscotti al glutine, e si troveranno di fronte a prodotti alimentari che possono contenere glutine.
Per aiutare il vostro bambino ad affrontare la scuola e garantirgli un ambiente sicuro, dovrete lavorare a stretto contatto con gli insegnanti e assicurarvi che capiscano il problema. Dovrete anche insegnare ai vostri bambini come stare al sicuro in mezzo ai loro coetanei che mangiano alimenti contenenti glutine.
Ecco un elenco di sei situazioni specifiche che dovrete monitorare e gestire per un giovane celiaco o intollerante al glutine a scuola.
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Assicurate al vostro bambino un pranzo sicuro nella mensa scolastica
Se ultimamente avete sfogliato il menù della mensa scolastica, probabilmente vi avrà colpito la quantità di glutine che i pranzi includono. Nonostante l’impegno a combattere l’obesità infantile fornendo scelte alimentari più sane, i cheeseburger, le crocchette di pollo, i panini al formaggio alla griglia e la pizza dominano il menu.
In questa atmosfera piena di glutine, potrebbe essere possibile ottenere un pasto senza glutine per il vostro bambino. Tuttavia, dovrete lavorare a stretto contatto con la dietista della scuola e con il personale della mensa per risolvere alcuni problemi relativi agli ingredienti e ai rischi di contaminazione crociata.
Alcuni genitori si battono duramente per ottenere una sistemazione, soprattutto se hanno un piano per garantire che il loro bambino sia protetto e alloggiato a scuola.
Tuttavia, la contaminazione crociata della mensa è sempre un pericolo enorme, anche se il personale si impegna a fornire un pranzo senza glutine. Dovrete rimanere sull’attenti per mantenere il vostro bambino al sicuro… ma la ricompensa può essere un bambino felice che può pranzare a mensa, proprio come i suoi amici.
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Mettete in guardia sulla condivisione dei pranzi
Ad alcuni bambini piccoli piace condividere parti del loro pranzo con gli amici, e i genitori spesso lo fanno preparando biscotti o cracker in quantità.
Questo, tuttavia, comporta un evidente pericolo per un bambino con celiachia o sensibilità al glutine – raramente troverete che questi snack condivisi sono senza glutine. E anche se il cibo in sé fosse effettivamente senza glutine (snack di verdure o patatine fritte di mais, per esempio), quasi certamente non è stato preparato e confezionato facendo attenzione ai pericoli di contaminazione crociata.
Purtroppo bisogna insegnare ai bambini piccoli che non possono condividere gli spuntini con gli amici a scuola. Se i sintomi si manifestano quando mangiano il glutine, ricordateglielo, ma fate in modo di addolcire questo duro messaggio con qualche gustoso snack senza glutine nei loro pranzi giornalieri.
Preparate anche qualche snack in più per gli amici dei vostri figli, a patto che capiscano che non possono assaggiare nessuno degli spuntini dei loro amici (questo può funzionare meglio con i bambini leggermente più grandi). Potreste anche scoprire che alcuni dei loro amici preferiscono le merendine senza glutine a quelle classiche.
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Combattete quelle briciole di glutine onnipresenti
I bambini piccoli a volte sembrano fabbriche di briciole, che viaggiano ovunque con una manciata di biscotti o patatine per far loro compagnia. Le briciole spesso coprono anche i banchi di scuola, soprattutto nelle aule dove vengono serviti regolarmente degli snack.
Da adulti, sappiamo di mantenere una distanza di sicurezza e di lavarci spesso le mani. Dovrete insegnare la stessa cosa a vostro figlio quando si tratta di stare in compagnia di amici che mangiano glutine.
I disinfettanti per le mani non aiutano, perché non rimuovono il glutine, ma uccidono i batteri. Assicuratevi che l’insegnante di vostro figlio capisca questo punto.
Idealmente, la classe del vostro bambino dovrebbe essere completamente priva di alimenti senza glutine, ma probabilmente avrete difficoltà ad ottenere questo risultato, soprattutto i bambini possono tenere i propri snack sotto al banco. Se vostro figlio è particolarmente sensibile al glutine, questo potrebbe essere un altro problema da affrontare con i funzionari scolastici per avere un piano particolare.
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Evitate la plastilina come la peste
Le aule per bambini molto piccoli – dalla scuola materna fino alla prima elementare – sono spesso caratterizzate da un’abbondante quantità di plastilina o di argilla da modellismo riutilizzabile.
Purtroppo, la plastilina di marca contiene glutine. E anche se i vostri bambini probabilmente non mangeranno l’argilla (anche se alcuni bambini lo fanno), potrebbero comunque consumarla inavvertitamente se gliela mettono sulle mani e sotto le unghie.
Idealmente, la classe dei vostri bambini non dovrebbe includere plastilina a base di glutine, poiché non è ragionevole aspettarsi che utilizzino qualcosa di diverso dagli altri bambini. Fortunatamente, esistono alternative di plastilina senza glutine.
Chiedete alla vostra scuola di utilizzare una plastilina senza glutine per il modellismo. Se i funzionari della scuola si tirano indietro, alcuni genitori potrebbero decidere di acquistarne abbastanza per la classe.
È inoltre necessario fare attenzione al glutine in alcune forniture d’arte. La crema da viso a base di vernice, per esempio, spesso contiene glutine, e molte marche di vernici per le dita non sono sicuri per chi è sensibile al glutine (controllare l’articolo per le marche sicure di forniture artigianali).
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State attenti ai progetti scolastici che utilizzano la farina
Raramente passa un anno scolastico senza qualche progetto in classe che coinvolga la farina, come la realizzazione di creature di cartapesta (la maggior parte delle ricette usa farina di grano) e di torte (idem). I bambini e gli insegnanti possono anche fare esperimenti scientifici con la farina.
Anche se non mangiano i prodotti a base di farina di questi progetti, i vostri bambini celiaci si ammaleranno a causa della farina nell’aria mentre il progetto è in corso.
Avete due possibilità: consultare l’insegnante per sostituire i materiali senza glutine per questi progetti, oppure ritirare il vostro bambino da scuola il giorno in cui è prevista la realizzazione di qualcosa che coinvolge la farina (sì, la farina per via aerea può far ammalare il vostro bambino).
Ovviamente è meglio aiutare l’insegnante a rendere il progetto sicuro per tutti, anche per vostro figlio. Per fare questo, è necessario conoscere i progetti in anticipo, in modo da mantenere aperte le linee di comunicazione. Dovrete anche trovare alternative senza glutine.
Potete creare cartapesta senza glutine mescolando l’acqua con colla sicura (Elmer’s è senza glutine), e potete sostituire la farina senza glutine nelle ricette e nei progetti che prevedono l’uso di farina normale.
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Offrite alla scuola alternative senza glutine
Le classi delle scuole elementari al giorno d’oggi sembrano ospitare una festa di compleanno quasi ogni settimana e, naturalmente, queste feste includono torte al glutine o altri spuntini.
Non si può contare sul fatto che l’insegnante vi avverta prima che un genitore appaia con dei dolcetti (spesso anche l’insegnante non ha idea che ciò accadrà). Dato che ci sono poche cose più tristi dei vostri figli in lacrime perché tutti hanno ricevuto una deliziosa fetta di torna tranne loro, dovrete prepararvi in anticipo a queste continue feste.
Chiedete all’insegnante se potete mettere dei muffin o dei brownies congelati nel freezer della scuola. Se è possibile, preparatene una grande quantità da congelare. Poi, l’insegnante può semplicemente prenderne uno (si spera dandogli il tempo di scongelarsi) ogni volta che c’è una festa.
Se non è possibile utilizzare il congelatore, riempite una scatola con gli snack senza glutine preferiti del vostro bambino e consegnatela all’insegnante. In ogni caso, fate un controllo periodico per vedere se è necessario rifornire la scorta.