Uno dei maggiori ostacoli nell’intraprendere la pratica dello yoga è quello di capire quale stile di yoga si voglia provare. Spesso i principianti sono confusi perché i nomi delle classi e le opzioni sono molto ampie. Sebbene quasi tutti gli stili utilizzino le stesse posizioni fisiche, ognuno di essi ha un’enfasi particolare. Questo articolo informativo evidenzia le differenze in modo da poter determinare quale tipo di yoga sia più adatto a voi.

Naturalmente, il modo migliore per iniziare a fare yoga è quello di seguire un corso per principianti.

Se il vostro studio locale non indica quali corsi sono rivolti ai principianti, chiedete in anticipo quale classe offra un’istruzione di base adatta a voi.. Se siete alla ricerca di video online, cercate in modo specifico le lezioni per principianti – quasi tutte le piattaforme di video yoga online vi permettono di cercare in base al livello di abilità. 

Tenete a mente che se non vi piace la vostra prima lezione di yoga, questo non significa che voi e lo yoga non siate fatti l’uno per l’altro. Dal momento che ci sono così tanti stili diversi di yoga e così tanti istruttori diversi con il loro personale approccio all’insegnamento, potrebbero essere necessari alcuni tentativi prima di trovare la giusta opzione.

Dati i molti benefici di una pratica yoga regolare, se non vi piace lo yoga all’inizio, impegnatevi a provare diverse lezioni prima di cancellarlo completamente dalla vostra mente.

Opzioni per i principianti 

A parte le classi designate come “yoga per principianti”, in generale, le classi etichettate come “hatha” sono pratiche più lente e ponderate, che si concentrano su posizioni di base, adatte ai principianti. Naturalmente, è importante riconoscere che il termine “hatha” è in realtà una denominazione generica per qualsiasi forma di yoga incentrata sul movimento. In occidente, quasi tutte le lezioni di yoga sono, tecnicamente, hatha, quindi assicuratevi di chiedere all’istruttore cosa potete aspettarvi prima della prima lezione.

Le lezioni di Vinyasa sono incredibilmente popolari, ma tendono ad essere più veloci, il che può confondere i principianti che non hanno familiarità con le posizioni di base. Se volete provare una classe vinyasa, cercate una versione per principianti. 

Infine, lo Iyengar yoga è una forma di yoga fortemente focalizzata sul corretto allineamento. Questo è ottimo per le persone che hanno lesioni o che vogliono dedicare del tempo in più per riuscire ad eseguire ogni posizione in modo perfetto. Ci si può aspettare un sacco di istruzioni, il che è ottimo per i principianti.

Ricordate, qualsiasi stile di yoga può essere perfettamente adatto ai principianti, purché sia designato come classe per “principianti”, quindi se il vostro studio locale offre lo yin o Forrest yoga, sentitevi liberi di provarlo. Assicuratevi solo di far sapere al vostro istruttore che siete nuovi alla pratica. Avvisandolo, egli saprà seguirvi nel modo migliore e offrirvi istruzioni più dettagliate in base alle vostre esigenze. 

Spiegazione dei diversi stili

Potete cercare di identificare il vostro tipo di yoga o capire quale sia la vostra personalità yoga per vedere quale dei seguenti stili sia il migliore per voi. Ce ne sono molti tra cui scegliere, ma non lasciatevi intimidire. Provate un corso per principianti prima di iniziare (se volete).

Hatha

Hatha è un termine molto generale che comprende tutti gli stili fisici dello yoga. Nel gergo yoga contemporaneo, hatha è diventato un modo lento e delicato di praticare lo yoga. Le lezioni di Hatha sono spesso un buon punto di partenza per iniziare una pratica yoga, perché forniscono un’introduzione alle posizioni di base dello yoga in un ambiente di bassa intensità.

Flusso Vinyasa

Come hatha, vinyasa è un termine generico usato per descrivere molti tipi diversi di lezioni. Vinyasa tende ad essere uno stile più vigoroso di yoga che incorpora una serie di posizioni chiamate saluti al sole, in cui ogni movimento è abbinato al respiro.

Una lezione di vinyasa inizia tipicamente con una serie di saluti al sole che riscaldano il corpo per uno stretching più intenso da eseguire alla fine della lezione. Il vinyasa è anche chiamato flusso, in riferimento al movimento continuo da una postura all’altra.

Anusara

Fondata nel 1997 da John Friend, Anusara combina una forte enfasi sull’allineamento fisico con una filosofia positiva basata sulla convinzione della bontà intrinseca di tutti gli esseri. Le lezioni sono di solito leggere e accessibili, spesso con un’attenzione particolare all’apertura del cuore.

Purtroppo, Friend non è più associato ad Anusara a causa delle sue personali malefatte. Anusara è ora una scuola di yoga guidata da insegnanti e Friend ha iniziato un nuovo stile yoga chiamato Sridaiva (vedi sotto).

Ashtanga

L’Ashtanga è uno stile di yoga frenetico, intenso e fluente, fondato da Pattabhi Jois negli anni Sessanta. In questo stile, si esegue una serie di posizioni, sempre nello stesso ordine. Questa pratica è molto impegnativa dal punto di vista fisico a causa del movimento costante da una posizione all’altra e dell’enfasi sulla pratica quotidiana.

Si tratta di uno dei primi stili yoga abbracciati da un gran numero di studenti occidentali ed è stato molto influente nell’evoluzione dello yoga negli ultimi 30 anni.

Baptiste Power Vinyasa

Il barone Baptiste è un innovatore dello yoga che ha studiato molti stili diversi di yoga, arti marziali e meditazione prima di proporre il suo metodo yoga unico, Baptiste Power Vinyasa.

Il suo stile si basa su 5 pilastri: vinyasa, ujjjayi pranayama, heat, uddiyana bandha e drishti. Le lezioni, che si svolgono in una stanza riscaldata, sono tipicamente forti e piene di sudore.

Bikram/Hot Yoga

L’Hot Yoga è stato introdotto da Bikram Choudhury, il cui nome è diventato sinonimo di lezioni di yoga tenute in una stanza riscaldata a 95-104 gradi. Il calore facilita l’allentamento dei muscoli tesi e la sudorazione abbondante, che si ritiene essere purificante. Il metodo Bikram consiste in una serie di 26 posizioni, ma non tutte le lezioni al caldo si avvalgono di questa serie.

CorePower Yoga

CorePower Yoga è una catena di studi di hot yoga fondata a Denver nel 2002. Il marchio è in rapida espansione in tutti gli Stati Uniti. Aspettatevi un’istruzione costante in un ambiente da palestra di alto livello. 

Iyengar 

Basato sugli insegnamenti del maestro di yoga B.K.S. Lyengar, questo stile di pratica consiste nel portare il corpo nel suo miglior allineamento possibile, spesso utilizzando oggetti come coperte, blocchi e accessori per aiutare gli studenti a padroneggiare la forma corretta.

Le pratiche di Iyengar di solito enfatizzano la tenuta delle posizioni per periodi di tempo più lunghi invece di passare rapidamente da una posizione all’altra (come in una classe di flow). Lo stile Iyengar è stato molto importante nello sviluppo dello yoga moderno asana.

Jivamukti

Questo stile di yoga è emerso negli anni ’80 da uno dei più noti studi di yoga di New York. I fondatori di Jivamukti, David Life e Sharon Gannon, sono stati influenzati dal rigore dell’Ashtanga yoga in combinazione con il canto, la meditazione e gli insegnamenti spirituali. Essi hanno formato molti insegnanti che hanno portato questo stile di yoga negli studi e nelle palestre, soprattutto negli Stati Uniti e in Europa.

Le lezioni di Jivamukti sono fisicamente intense e spesso includono un tema ispiratore scelto dall’insegnante.

Forrest

Con sede a Santa Monica, California, Forrest Yoga è il metodo insegnato da Ana Forrest. L’esecuzione di vigorose sequenze asana ha lo scopo di rafforzare e purificare il corpo e di liberare le emozioni represse e il dolore per incoraggiare la guarigione delle ferite fisiche ed emotive. Aspettatevi un allenamento intenso con un’enfasi sul rafforzamento addominale, sulle inversioni e sulla respirazione profonda.

Kripalu

Kripalu è sia uno stile yoga che un centro di ritiro a Stockbridge, Massachusetts. Kripalu è una pratica yoga con un approccio compassionevole e l’enfasi sulla meditazione, la guarigione fisica e la trasformazione spirituale che si riversa nella vita quotidiana. Si concentra anche sulla necessità di guardarsi dentro e sul muoversi al proprio ritmo, cosa che la rende una buona pratica per le persone con mobilità ridotta a causa dell’età, del peso, delle malattie o degli infortuni.

Kundalini

L’enfasi nella Kundalini è sul respiro in combinazione con il movimento fisico, con lo scopo di liberare l’energia nella parte inferiore del corpo e permetterle di muoversi verso l’alto attraverso tutti i chakra.

Tutte le pratiche asana fanno uso del controllo del respiro, ma nella Kundalini l’esplorazione degli effetti del respiro (chiamato anche prana, che significa energia) sulle posture è essenziale. Gli esercizi di Kundalini sono anche chiamati kriyas.

Integral

Integral è uno stile hatha dolce di yoga basato sulle idee e sui principi di Sri Swami Satchidananda, che ha cercato di dare ai seguaci delle linee guida su come migliorare la loro vita. Nel tentativo di armonizzare mente, corpo e spirito, le lezioni includono anche il pranayama, il canto e la meditazione.

Moksha/Modo

Il Moksha hot yoga è stato fondato in Canada nel 2004. Nel 2013, i fondatori hanno cambiato il nome dei loro studi statunitensi affiliati in Modo Yoga. Entrambi gli stili si basano su una serie di 45 posizioni fatte in una stanza riscaldata. Ci si aspetta che gli studi si attengano a standard di costruzione e pulizia rispettosi dell’ambiente e che promuovano un senso di comunità per i loro studenti.

Power Yoga

A metà degli anni ’90, diversi insegnanti di spicco, ben addestrati nello yoga tradizionale, stavano cercando il modo di rendere il flow yoga accessibile a un maggior numero di persone. Le lezioni risultanti divennero note con il termine “power yoga”.

Il power yoga è stato inizialmente influenzato dall’intensità dell’Ashtanga, ma ha permesso di variare la sequenza delle pose a discrezione dell’insegnante. Le lezioni contemporanee di power yoga sono essenzialmente un vigoroso vinyasa flow.

Restorative

Il restorative yoga fa uso di oggetti per sostenere il corpo mentre esso si rilassa in alcune posizioni nel corso di qualche minuto. L’idea è quella di rimanere in ogni posizione abbastanza a lungo da favorire lo stretching passivo. Piegamenti in avanti, movimenti delicati in posizione supina e torsioni sono esempi del tipo di posizioni che possono essere adattate al restorative yoga con l’aggiunta di oggetti di scena come coperte e sostegni.

Sivananda

Il primo Centro Yoga Vedanta Sivananda è stato fondato nel 1959 da Swami Vishnu-devananda, un discepolo di Swami Sivananda. Oggi ci sono quasi 80 centri in tutto il mondo, tra cui diversi ashram. Lo yoga Sivananda si basa su cinque principi, tra cui le pratiche di asana, pranayama e meditazione. La padronanza di dodici posizioni accuratamente selezionate è il fulcro di questa pratica.

Sridaiva/Bowspring

Dopo aver lasciato l’Anusara Yoga (vedi sopra) nel 2012, John Friend ha iniziato lo Sridaiva con il proprietario dello studio del Colorado Desi Springer. Questo stile introduce un nuovo sistema di allineamento, che chiamano bowspring. È piuttosto diverso dagli altri tipi di yoga in quanto le ginocchia rimangono piegate in molte posizioni e il bacino si inclina sempre in avanti per mantenere le curve della colonna vertebrale. I sostenitori dicono di trovare una nuova fonte di forza e potenza da questo allineamento.

Viniyoga

Viniyoga è il termine usato da T.K.V. Desikachar per descrivere la metodologia che suo padre, il venerato insegnante T. Krishnamacharya, sviluppò alla fine della sua vita. Si basa su un approccio individualizzato ad ogni studente, creando una pratica che si adatta al proprio specifico momento della vita e al proprio stato di salute. Anche nelle lezioni di gruppo, Viniyoga è adattato alle esigenze specifiche di ogni persona.

Yin Yoga

Lo Yin Yoga è una pratica sviluppata dall’insegnante Paul Grilley per allungare il tessuto connettivo del corpo, in particolare attorno alle articolazioni. Per fare questo, si svolgono delle posizioni specifiche nel corso di alcuni minuti. Grilley aveva inteso questa pratica come un modo per preparare il corpo a lunghe sessioni di meditazione e per fare da contraltare agli stili di yang vigorosi dello yoga orientati al movimento.