L’eccesso di cibo è un problema comune. Può portare a numerosi altri problemi, che vanno dal bruciore di stomaco nel breve, fino all’obesità nel lungo periodo. Si è scoperta anche un’associazione con molti altri sintomi gastro-intestinali, tra cui dolore addominale, in particolare nel tratto gastrointestinale superiore, gonfiore e diarrea. Mangiare troppo una volta sola non causerà obesità, ma può causare disagio, dolore e interferenze con il sonno.

Anche se ci si potrebbe aspettare che questi sintomi siano sufficienti a scoraggiare le persone dal mangiare troppo, purtroppo, il corpo si adatta a mangiare in modo eccessivo rilasciando della dopamina – una sostanza chimica naturale del piacere che ci incoraggia a mangiare ancora di più. Quindi, anche se l’eccesso di cibo causa dolore e disagio, possiamo sentirci costretti a continuare a mangiare troppo. Questa è una parte importante di come si sviluppa la dipendenza alimentare.

Comprendere la dipendenza alimentare

Quindi, se si mangia troppo per un periodo di tempo molto lungo e senza un adeguato esercizio fisico, si può arrivare all’obesità.

Quando mangiamo cibi che ci piacciono, il corpo rilascia dopamina, una sostanza associata a sensazioni di piacere o di ricompensa che ci incoraggia a mangiare ancora di più. Quindi, anche se l’eccesso di cibo provoca dolore e disagio, possiamo sentirci costretti a continuare a mangiare.

E proprio per rendere la situazione ancora più complicata, non c’è un solo tipo di sovralimentazione. Può accadere a causa di come ci si sente, delle persone con cui si è in contatto o a causa di molti altri fattori. Ecco dieci dei tipi di sovralimentazione più frequenti che possono portare a problemi e obesità, così come possono contribuire allo sviluppo di problemi di alimentazione.

1 Abbuffata di cibo

Il consumo di cibo in quantità eccessive o “abbuffata” comporta il consumo di una grande quantità di cibo in un breve lasso di tempo. Le abbuffate, per definizione, si verificano quando si mangia più cibo di quello che la gente normalmente consuma, e più cibo di quello di cui si ha bisogno.

Il Binge eating (abbuffata) può avvenire in una sola occasione, oppure può diventare il modo regolare di mangiare, causando così problemi alla salute. Sebbene il binge eating in sé non costituisca necessariamente una dipendenza da cibo o un disturbo alimentare, il binge eating è un sintomo del Binge Eating Disorder e del disturbo alimentare della Bulimia Nervosa.

2 Sovralimentazione tramite porzioni eccessive (supersize)

Le porzioni supersize sono comunemente le porzioni extra-large dei fast food o dei ristoranti, dove la porzione di cibo che si acquista è molto più grande di una normale porzione di pasto. Le porzioni supersize sono fortemente commercializzate, in particolare nella cultura nordamericana. Ciò può facilmente portare a consumare quantità di cibo molto più grandi del necessario e, se consumate regolarmente, esse possono portare all’obesità e a una cattiva alimentazione.

3 Mangiare emotivamente

Un problema molto diffuso e conosciuto, l’alimentazione emotiva è spesso un modo con cui le donne, in particolare, cercano di compensare le proprie emozioni quando si sentono turbate o infelici.

Il cliché della ragazza che mangia una vaschetta di gelato dopo essere stata lasciata, o le donne di mezza età che si abbuffano di carboidrati quando hanno la sindrome premestruale, questi sono esempi tipici del “mangiare emotivamente”.

Sfortunatamente questi stereotipi possono incentivare il comportamento stesso che ritraggono. Inoltre, anche gli uomini possono vivere l’esperienza del “mangiare emotivamente”.

4 Mangiare sotto stress

Lo stress alimentare, anche se strettamente correlato all’alimentazione emotiva, è più fortemente legato all’ansia rispetto che dalla depressione, e può essere un modo per continuare a lavorare eccessivamente quando non si ha tempo per pause o pasti adeguati.

5 Dipendenza da zucchero

Il cibo dolce e zuccherato crea particolare dipendenza per molte persone.Molti si abbuffano di dolciumi o di altri cibi dolci, in particolare il cioccolato. I genitori devono vigilare affinché i loro figli non sviluppino una dipendenza da zucchero, questo perchè il consumo eccessivo di dolci nell’infanzia può portare a difficoltà emotive in età adulta, oltre che all’obesità e alla carie.

6 Spuntini compulsivi

 Sebbene mangiare due o tre spuntini al giorno tra un pasto e l’altro sia spesso considerato salutare, fare costantemente spuntini, soprattutto quando si tratta di alimenti non salutari, può portare a un’alimentazione eccessiva, sia che lo spuntino sia in sostituzione o in aggiunta ai pasti regolari. Molte delle persone che mangiano in modo eccessivo cadono nella trappola di pianificare con cura tre pasti sani al giorno, ma non includono gli spuntini nel loro conteggio delle calorie, quindi inavvertitamente mangiano troppo.

7 Fast Food

Le persone che vanno spesso al fast food, spesso mangiano troppo. Il fast food è progettato per stimolare la sovralimentazione, in genere utilizzando una combinazione di zucchero, sale e grassi, che la ricerca ha dimostrato essere una fonte di dipendenza. Anche se i cibi del fast food possono essere di scarsa qualità e poco appetitosi, gli ingredienti creano dipendenza e assicurano un enorme turnover di cibo ad alto contenuto calorico, cosa che può portare all’obesità e ad una cattiva alimentazione.

8 Comfort Eating

Anche se mangiare per avere un conforto può essere salutare se fatto in moderazione, le persone che mangiano per affrontare le emozioni dolorose tendono a mangiare troppo e, similmente a chi mangiatori a causa dello stress e chi soffre di alimentazione emotiva, chi pratica il comfort eating può cadere nella trappola della dipendenza dal cibo.

9 Alimentazione sociale

L’alimentazione sociale è una pratica ampiamente accettata e, con moderazione, può essere un’attività salutare. Ma le persone che sono costantemente sotto pressione per mangiare “socialmente”, come coloro che bevono e cenano spesso con altri, o le persone che fanno costantemente pranzi e cene di lavoro, possono essere inclini a mangiare troppo, soprattutto quando si tratta di grandi porzioni e cibi ad alto contenuto calorico.

10 Mangiare per noia

Il mangiare per combattere la noia è un approccio poco intelligente all’alimentazione. In questo caso la mancanza di stimoli in altri settori della vita porta la persona a mangiare, solo per poter sentire qualcosa. Quelli che mangiano per noia possono essere inclini ad abbuffarsi, a mangiare porzioni eccessive, a fare spuntini in modo compulsivo, alla dipendenza dallo zucchero o da cibo dei fast food.